MV
da il Tirreno del 12/05/09
«Prato più bella e più sana»
Ermini, unica donna in lizza, presenta il programma
«I punti su cui intendo insistere - continua la candidata- sono la cura e la valorizzazione estetico-architettonica della città; la tutela del verde e dell’ambiente e ancora il problema della sicurezza, di una riorganizzazione dell’istruzione pubblica e non ultima la questione della città etrusca di Gonfienti, abbandonata a se stessa. L’amministrazione dice che non ci sono soldi per continuare i lavori, ormai questo sito archeologico, che potrebbe essere una risorsa di studio e turismo per la nostra città, è diventato il simbolo di un’assenza civile e culturale, di ignoranza e disinteresse».
Sugli aspetti economici del programma è invece intervenuto Emanuele Catarzi. «La città sul piano economico deve necessariamente puntare su uno sviluppo economico alternativo, anche attraverso la valorizzazione culturale - aggiunge Catarzi - Proponiamo inoltre la sperimentazione del buono locale di solidarietà per un maggiore potere d’acquisto». «Suggeriamo infine di sperimentare qui a Prato il “Piano Olanda” per la mobilità - conclude Maila Ermini- Ormai andare a piedi o in bicicletta è diventato impossibile, è pericoloso e rotonde e declassate certo non agevolano pedoni e ciclisti. Ma Prato per le sue caratteristiche e la sua bella ciclabile potrebbe tranquillamente essere percorsa in bicicletta. I pratesi ci guadagnerebbe, economicamente di sicuro. I trasporti, pubblici e privati, hanno un costo elevato».
Miriam Monteleone
Nessun commento:
Posta un commento