TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

venerdì 15 maggio 2009

Sanità/Immigrazione. Prima ti curo e poi ti arresto.

Due articoli dallo stesso giornale da cui si evince che la Regione Toscana non negherà le cure ai clandestini, ma a quanto pare questo non ha a che fare con la faccenda della denuncia alla pubblica sicurezza degli stessi clandestini che vengono curati. Ne consegue che chi sa di poter essere denunciato non si farà curare.
mv


EMIGRAZIONE: PRIMO SI’ IN COMMISSIONE ALLA REGIONE Toscana controcorrente Cure mediche ai clandestini — FIRENZE —
ASSISTENZA SANITARIA e interventi urgenti anche ai clandestini. La Toscana, ancora una volta, va controcorrente. Mentre il governo respinge i barconi di chi tenta di sbarcare in Italia, la Commissione attività produttive del Consiglio regionale approva coi voti del centrosinistra (contrario il Pdl) una legge che andrà in aula il 19 maggio per il sì definitivo.
Nel testo si legge: «Tutte le persone dimoranti nel territorio regionale, anche se prive di titolo di soggiorno, possono fruire degli interventi socio-assistenziali, urgenti e indifferibili, necessari a garantire il rispetto dei diritti fondamentali riconosciuti a ogni persona dalla Costituzione e dalle norme internazionali».
La proposta, ha spiegato il presidente della commissione, Vittorio Bugli (Pd), detta norme ispirate a principi di uguaglianza e pari opportunità per gli stranieri. Ma Alberto Magnolfi, capogruppo di Forza Italia-Pdl, si è scagliato contro: «Abbiamo espresso il nostro giudizio politico negativo. E siamo convinti che questa legge si scontri con sentenze della Corte Costituzionale. Confermiamo il voto contrario, che ripeteremo in aula, e siamo dell’idea che, nonostante le modifiche, frutto di un lavoro anche abile, non cambiano i fondamenti della legge, a nostro parere molto discutibili».
Soddisfatti, e convinti a difendere la legge fino in fondo, Luca Ciabatti di Rifondazione comunista e Alessia Petraglia di Sinistra Democratica. Col plauso di Gianni Salvadori, assessore alle Politiche sociali: «Mi riconosco in pieno nel testo che traduce la proposta della giunta senza contraddizioni».
E ora? E’ probabile che il governo ricorra alla Corte Costituzionale. Ma la Regione dovrà difendersi anche da cittadini contrari alla legge. Che da ieri hanno cominciato a inviare e-mail di protesta.
Sandro Bennucci la Nazione 14.05.09



Va a togliersi i punti Ma è clandestino: arrestato
E’ ANDATO IN ospedale a farsi togliere i punti ma alla fine è finito in galera. La polizia l’altro giorno si è portata al pronto soccorso su richiesta del personale sanitario per identificare un cinese senza documenti. Si trattava di Z. T. B., orientale di 22 anni e irregolare, già destinatario di precedenti provvedimenti di espulsione emessi dal prefetto e dal questore e non osservati. Pertanto, terminate le medicazioni, l’uomo è stato portato in questura e arrestato in flagranza di reato.
la Nazione 14.05.09

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