GRUPPO VERDI/ALE AL PARLAMENTO EUROPEO COMUNICATO STAMPA
Roma, 19 settembre 2008
Lettera al Presidente Schifani
Le polemiche sull'Intervento di Els de Groen in merito alle dichiarazioni del Presidente del Senato Schifani sull'intervento della deputata verde Els de Groene in occasione della visita di una delegazione della commissione libertà pubbliche del Parlamento europeo a Roma, Monica Frassoni, Presidente del Gruppo dei Verdi/Alleanza Libera Europea, e l'eurodeputata dello stesso gruppo Els De Groen hanno scritto al Presidente del Senato:
"Ci dispiace che le polemiche intorno all'intervento dell'on De Groen, che hanno citato un episodio riportato da una Ong - siano opportunamente state strumentalizzate, al fine di evitare di rispondere e intervenire sui problemi posti dai deputati europei che sono intervenuti nel dibattito. La signora De Groen si occupa da molti anni delle discriminazioni di cui sono vittime i rom in molte parti d'Europa e interviene con decisione anche nel suo paese d'origine i Paesi Bassi. Quindi non c'è stato alcun intento anti-italiano. Preoccupa semmai, ed è un peccato che di questo non si sia parlato sulla stampa, l'apparente indisponibilità dei deputati e senatori di maggioranza presenti a prendere atto e a rimediare alle evidenti contraddizioni tra la normativa comunitaria e i provvedimenti del governo italiano che sono state segnalate dalla delegazione e dalla Commissione europea.Lo scopo della nostra visita era quello di affrontare in modo aperto e franco la controversa questione delle misure prese dal governo italiano in merito alla cosiddetta "emergenza rom" e delle normative italiane in relazione al quadro europeo. Che piaccia o no, notizie di un contesto sociale e politico sempre più difficile e discriminatorio nei confronti di rom, sinti e camminanti, di un atteggiamento molto duro e in alcuni casi violento anche da parte delle forze dell'ordine (vedi il recente episodio a Verona) sono sempre più frequenti; l'incontro tenutosi con le Ong dopo la riunione con deputati e senatori non ha fatto che confermare questo e ha reso ancora più concrete le nostre preoccupazioni."
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