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La mer, la fin...

venerdì 26 settembre 2008

Montemurlo. Menchetti come Massa?

Come non apprezzare l'ironia e il dettaglio della lettera sul nuovo Piano del Traffico di Montemurlo?
MV

da il Tirreno del 26/09/08
Piano del traffico: un firmatario della petizione contesta le spiegazioni fornite dal primo cittadino dopo le proteste

«Il sindaco Menchetti forse si crede Felipe Massa»

MONTEMURLO. Uno dei cinquecento firmatari della petizione contro il Piano del traffico elaborato dal Comune non ha gradito le spiegazioni del sindaco Menchetti e gli ha risposto a stretto giro di posta con quest’intervento di cui pubblichiamo alcuni stralci. Il signor Antonio Rossi contesta la «rumorosa campagna stampa da parte del Comune di Montemurlo a favore del progetto (sembra che il sindaco voglia finalmente utilizzare gli 87.500 euro spesi a favore del consulente “Portavoce dell’organo di vertice dell’amministrazione comunale”)».

«Fa sorridere amaro - scrive Rossi - l’assoluta arroganza con la quale, dopo la sollevazione della protesta popolare nella quale - ovviamente - si imbarca l’opposizione, procede a ritmo serrato alla blindatura delle soluzioni provvisoriamente adottate rendendo permanenti le modifiche senza nessun serio confronto. Infine, la comica finale: il sindaco stesso afferma “di aver cronometrato la differenza di percorso” e che “per le varianti si perdono 40 secondi”».
«Sindaco - polemizza Rossi - cronometro alla mano... (con la preghiera di attenzione al comandante della polizia municipale) se lei fa i 700 metri del pecorso a cui costringe tutti i cittadini per girare intorno allo stadio in 40 secondi, li fa a una media di 65 all’ora, curve incluse. Forse, visto che non è candidabile alle prossime elezioni, vuole presentarsi come pilota al posto di Felipe Massa? O è meglio che si presenti dai suoi vigili urbani al prossimo corso per il recupero dei punti che - viste le dichiarazioni pubbliche necessariamente - le dovrebbero essere tolti. O magari utilizza l’altro consulente da 41.000 euro per “attività di revisione e integrazione quadro conoscitivo del piano struttrale e rest. informatica” per rifare i conti e misurare la strada».
«A proposito - chiude Rossi - invece di vantarsi dei “soli” 19.000 euro spesi per la variante, si ricordi che nell’agosto 2005 sono stati spesi 15.000 euro per la sostituzione delle lampade dei semafori con quelle piu’ moderne a tecnologia led, naturalmente a cura del gruppo Tuttoconsiag il cui ammortamento è ben lungi da essere terminato».

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