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da il Tirreno del 13/09/08
PDCI: FUORI DALLA GIUNTA
La Federazione provinciale del PdCI di Prato critica «la permanenza di alcuni soggetti all’interno delle istituzioni locali, i quali continuano a rimanere inchiodati al loro posto pur essendosi dichiarati non più appartenenti al partito che li aveva indicati come propri rappresentanti. Gli iscritti e gli elettori del Pdci ci chiedono perché questi signori continuino ad occupare indebitamente cariche pubbliche che non possono essere ricoperte a titolo personale. Alcuni di questi soggetti parlano di principi e di etica, magari di rimanere comunisti nel loro intimo. Ma la politica intesa come servizio alla collettività ha un’etica che esclude l’autoreferenzialità. Siamo in attesa di puntuali riscontri. In questo partito vige la regola condivisa da tutti gli eletti e i nominati che ognuno contribuisca in quota parte alla propria indennità per consentire al partito di avere gli strumenti finanziari necessari al suo operare. Molti di questi contributi non sono mai stati versati».
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