TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

giovedì 30 aprile 2009

Prato. Economia sommersa - 2

Andiamo dicendo da tempo che, se è prosperato un vero distretto parallelo dell'illegalità, è perché a Prato c'era terreno fertile (e non per colpa dei soliti "comunisti", come dice qualcuno...), e tutto "terreno pratese"!
Siamo curiosi di sapere se Milone e Cennincina chiederanno controlli fiscali più severi per le tante compravendite immobiliari di questi anni...
MV

da il Tirreno del 30/04/09
Tremano anche gli italiani

Indagini bancarie sulle compravendite immobiliari
Due verifiche fiscali accertano un’evasione di tre milioni E’ la nuova frontiera dei controlli
PRATO. La nuova frontiera dei controlli sull’economia cinese del distretto non passa più dalle confezioni e dai ristoranti. E nelle sedi delle società immobiliari e negli uffici dei notai che i segugi delle Fiamme gialle vanno cercando le tracce dell’evasione fiscale realizzata sulle compravendite di case e capannoni.
Una strategia inaugurata qualche mese fa e che proprio in questi giorni ha dato i primi importanti risultati, come ha spiegato il maggiore Demetrio Conti, comandante del Nucleo di polizia tributaria. Nel corso di due sole verifiche condotte nei confronti di altrettante aziende cinesi sono stati scoperti oltre 3 milioni di proventi sottratti a tassazione. Si tratta di compravendite di immobili in cui il venditore è italiano e il compratore cinese: evidentemente il valore dichiarato dell’immobile è molto più basso di quello reale.
Ma come detto questo è solo l’inizio. Sono in corso circa 50 indagini bancarie per la verifica di situazioni simili e nelle prossime settimane se ne vedranno i frutti in termini di contestazioni fiscali e penali. L’idea della guardia di finanza è quella di fare controlli a tappeto sulle società immobiliari, e non sono poche, che lavorano prevalentemente coi cinesi.
Un lavoro potenzialmente molto redditizio, perché quando si parla di mancati versamenti all’Inps, all’Inail o di evasione fiscale sui redditi delle persone fisiche, spesso si fanno contestazioni milionarie ma poi è molto difficile far pagare l’evasore. Nel caso delle compravendite immobiliari, invece, ci sono beni “aggredibili”. Non è facile far sparire una casa o un capannone, e se non si paga il dovuto, l’immobile può essere sequestrato o confiscato.
Ecco perché i controlli sulle compravendite immobiliari promettono di dare buoni risultati. Qualcuno nel settore sta cominciando a preoccuparsi.

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