Animali. A Prato la "psicologa" per cani

Quello dell'educazione e rieducazione, con metodi non cruenti, degli amici a quattro zampe è un impegno importante, e non facile, che può trasformarsi anche in una opportunità di lavoro...
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da il Tirreno del 10/04/09
E c’è chi vuole aprire un cimitero per gli amici a quattro zampe Anche gli animali pensano Ecco la psicologa dei cani

PRATO. Quando si dice il miglior amico dell’uomo. Anche lavorativamente parlando. Una passione, quella per il cane, che può tradursi in un’alternativa ai mestieri tradizionali. Sarebbe questa la prospettiva futura di Lidia Biagiotti, titolare di un’impresa di pulizie di Campi Bisenzio con in tasca un diploma di educatrice cinofila che ha pensato bene di far fruttare, mettendo in piedi un’associazione denominata “E il cane pensò”, con sede a Prato. Non solo: la giovane imprenditrice ha acquistato un migliaio di metri quadrati di terreno nella zona di Tavola pur di realizzare il suo sogno: quello di diventare una psicologa dei cani, con uno spazio tutto a disposizione dove gli animali possono socializzare tra loro. «La nuova area - annuncia Lidia Biagiotti - sarà inaugurata entro la fine di maggio. In pratica chiunque ha un cane con dei problemi di comportamento può rivolgersi alla nostra struttura per rieducare l’animale». Ne ha fatta di strada Lidia Biagiotti prima di riuscire a comprare questo lotto di terreno, ottenendo dall’amministrazione comunale i permessi per l’attività che andrà a svolgere. Poi la decisione di costituirsi in associazione per poter aprire un centro cinofilo (www.eilcanepenso.altervista.org).
Per il momento comunque quella dei cani rimane un hobby e una passione, visto che Lidia un lavoro ce l’ha già, ma chissà che un giorno quella dell’educatrice cinofila non possa essere la sua attività principale. Del resto non le mancano le competenze, visto che la giovane donna si tiene sempre aggiornata con i corsi di formazione. «Anche perchè - fa notare - non credo che ci si possa inventare una professione dall’oggi al domani. La crisi economica spinge a guardare a nuovi mestieri, ma per intraprenderli è fondamentale avere la qualifica necessaria».
Infine una curiosità, rimanendo in tema di diversificazione degli sbocchi professionali alla luce della crisi. Basta dare uno sguardo alle ultime richieste di avviamenti di imprese depositate all’ufficio organizzazione di Confartigianato Prato. «Un po’ di tempo fa - fa sapere Aldo Gualtieri, responsabile dell’ufficio - ci ha telefonato una persona interessata ad aprire... un cimitero per cani».
Ma.La.