Nella seduta fiume che ha visto riunirsi ieri il consiglio comunale, ultimo giorno utile per la legislatura, è stata fatta passare anche la famosa "variantina" alla Multisala - ennesimo regalo delle amministrazioni a guida DS/Margherita prima e ora PD alla proprietà della struttura - che amplia la superficie commerciale disponibile, ma soprattutto che elimina i vincoli sulle attività che potevano essere ospitate.
Giusto per non smentirsi mai...
MV
da la Nazione del 23/04/09
Più negozi alla multisala Via libera in Comune
PIÙ NEGOZI, o magari un negozio più grande, nella nuova multisala. Nell’ultima seduta della legislatura il consiglio comunale ha approvato la variante proposta dalle società Oasis e Omnia Center per ampliare la superficie commerciale nel cosiddetto lotto A, ovvero quello che comprende la multisala cinematografica. Secondo il progetto originario i 9mila metri quadrati dedicati agli schermi per i film potevano essere accompagnati da 3.500 riservati alle attività ludico-sportive e da altri 6mila metri per «attività connesse». La variazione riguarda proprio questo punto.
FINORA all’interno delle «attività connesse» era previsto l’utilizzo di 1.200 metri quadrati per esercizi commerciali relativi alla gestione della multisala, quindi ad esempio punti vendita di gadgets cinematografici o prodotti simili. Oasis e Omnia Center hanno proposto al Comune di raddoppiare la superficie per il commercio, passando da 1.200 metri a 2.500, e di eliminare il vincolo sul tipo di attività che gli spazi possono ospitare.
SIA IL CONSIGLIO della circoscrizione centro che la commissione urbanistica hanno dato parere favorevole alla proposta prima ancora del consiglio comunale, anche perché l’aumento della superficie di vendita, come si legge nella proposta di delibera, «resta sotto la soglia di qualificazione della struttura di grande distribuzione», nonostante che la stessa variante si ponga «in contrasto con il regolamento urbanistico che fissa in 17.500 metri quadrati la superficie di vendita massima per l’intera lottizzazione». Un contrasto superato con il sì anche alla variante relativa al regolamento urbanistico.
A QUESTO PUNTO nella multisala potranno aprire più negozi oppure un maxi negozio da 2.500 metri quadrati, una superficie che potrebbe attirare molte grandi catene dell’abbigliamento, visto che la delibera approvata ieri ha fatto cadere anche la limitazione sulle tipologie commerciali ammesse nel nuovo centro polifunzionale di San Giusto.
Leonardo Biagiotti
Giusto per non smentirsi mai...
MV
da la Nazione del 23/04/09
Più negozi alla multisala Via libera in Comune
PIÙ NEGOZI, o magari un negozio più grande, nella nuova multisala. Nell’ultima seduta della legislatura il consiglio comunale ha approvato la variante proposta dalle società Oasis e Omnia Center per ampliare la superficie commerciale nel cosiddetto lotto A, ovvero quello che comprende la multisala cinematografica. Secondo il progetto originario i 9mila metri quadrati dedicati agli schermi per i film potevano essere accompagnati da 3.500 riservati alle attività ludico-sportive e da altri 6mila metri per «attività connesse». La variazione riguarda proprio questo punto.
FINORA all’interno delle «attività connesse» era previsto l’utilizzo di 1.200 metri quadrati per esercizi commerciali relativi alla gestione della multisala, quindi ad esempio punti vendita di gadgets cinematografici o prodotti simili. Oasis e Omnia Center hanno proposto al Comune di raddoppiare la superficie per il commercio, passando da 1.200 metri a 2.500, e di eliminare il vincolo sul tipo di attività che gli spazi possono ospitare.
SIA IL CONSIGLIO della circoscrizione centro che la commissione urbanistica hanno dato parere favorevole alla proposta prima ancora del consiglio comunale, anche perché l’aumento della superficie di vendita, come si legge nella proposta di delibera, «resta sotto la soglia di qualificazione della struttura di grande distribuzione», nonostante che la stessa variante si ponga «in contrasto con il regolamento urbanistico che fissa in 17.500 metri quadrati la superficie di vendita massima per l’intera lottizzazione». Un contrasto superato con il sì anche alla variante relativa al regolamento urbanistico.
A QUESTO PUNTO nella multisala potranno aprire più negozi oppure un maxi negozio da 2.500 metri quadrati, una superficie che potrebbe attirare molte grandi catene dell’abbigliamento, visto che la delibera approvata ieri ha fatto cadere anche la limitazione sulle tipologie commerciali ammesse nel nuovo centro polifunzionale di San Giusto.
Leonardo Biagiotti
1 commento:
Tutto in regola. Tutto condiviso . Ampio consenso . I cittadini lo vogliono . ecc.ecc. Ma i commercianti del centro storico e dei piccoli centri di cui è formato il territorio pratese non hanno proprio nulla da obiettare ai vertici delle loro associazioni di categoria e agli amministratori politici . E alla Chiesa che ha venduto quei terreni ?
Franke
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