TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

domenica 5 aprile 2009

Firenze. Multisala: ci riprovano...

Multiplex: la variante lunedi in Commissione urbanistica
da Nove.firenze.it


Firenze, 4 aprile 2009- Lunedì il presidente Antongiulio Barbaro porta nuovamente in Commissione Urbanistica, dopo la bocciatura nel Consiglio Comunale di lunedì scorso, la variante relativa all’edificio UMI F di Novoli, destinato a multiplex ed a centro commerciale. L’intenzione è di valutare gli effetti della decadenza dell’autorizzazione regionale alla costruzione del multiplex.
"Aldilà di questo ulteriore elemento ostativo alla sua approvazione, la questione fondamentale è che l’edificio UMI F è sottoposto a sequestro dal 17 novembre scorso e che la Magistratura sta indagando sui reati eventualmente commessi -dichiarano Ornella De Zordo, capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo e Maurizio Paoli, presidente provinciale e vicepresidente regionale Anec- L’Amministrazione Comunale deve astenersi da qualsiasi atto che interferisca in qualsiasi modo con l’azione della Magistratura; e tanto più dopo una lunga serie di atti di dubbia legittimità che ha compiuto, a partire dal falso in atto pubblico rilevato dal PM e dal GIP come fondamento di tutta la vicenda. Se proprio si vuole la proroga del Piano di Recupero, anch’essa peraltro assai discutibile, crediamo che l’emendamento proposto da Unaltracittà/Unaltromondo, che chiede di stralciare dalla delibera l’intero edificio sottoposto a sequestro sia l’unica strada politicamente, e giuridicamente, corretta.”
“Lunedì scorso il tempestivo e immediato intervento di coloro che da anni si occupano della vicenda della multisala di Novoli -commenta Tommaso Grassi, Portavoce provinciale dei Verdi di Firenze- ha permesso di evitare l’approvazione implicita della sanatoria della multisala. L’autorizzazione regionale all’esercizio cinematografico, la quale ha valore anche urbanistico, è scaduta da gennaio, e si è cercato e si sta ancora cercando, in extremis, di approvare una delibera che possa sanare ciò su cui la Magistratura sta indagando e che risulta sequestrato”.
“Oggi la notizia che la Immobiliare Novoli, ha deciso di accettare il ripristino delle superfici dell’intera area ex-Fiat come previste nel 2001 e che in terza Commissione lunedì mattina saranno dati ai Consiglieri i chiarimenti tecnici sulla delibera ci fanno pensare che, pur di aver sanato il Centro Commerciale e la Multisala cinematografica dell’UMI F, la proprietà sta cedendo su ogni aspetto, e ci fa constatare che il Comune, incomprensibilmente, si sta dimostrando pronto a riportare la delibera in aula in tempi record, cercando di approvare la delibera entro la fine del mandato, e aspetto ancor più grave, interferendo durante la fase finale delle indagini della Magistratura”.
“COME MAI ? – ci domandiamo da mesi – Sicuramente coloro che da un’eventuale, e da noi osteggiata, sanatoria ne trarrebbero beneficio sono senz’altro, la proprietà, ovvero l’Immobiliare Novoli, a cui il Comune ha concesso di cementificare tutta l’area, e l’esercente cinematografico della multisala, ovvero la berlusconiana Medusa. Due interessi che si ritrovano a condividere questo ‘affare’, apparentemente contrapposti, ma che nell’ipotesi in cui dovesse andare in porto questa ‘graziosa’ concessione si rivelerebbero coincidenti.”
“Questo interesse trasversale ci preoccupa sinceramente e sarebbe politicamente rilevante in vista delle future elezioni fiorentine, se la delibera fosse approvata con l’assenza tattica o, addirittura, con il voto favorevole di alcuni esponenti dell’opposizione di centro-destra. Questo significherebbe che le differenze tra le due coalizioni che sostengono Galli e Renzi, sono meramente virtuali, e che entrambi hanno fatto propria una visione di Firenze fatta solo di centri commerciali e multisale, dove chiudono i piccoli negozi e i cinema di quartiere, rendendo un deserto i luoghi dove i fiorentini sono nati e vissuti.”

Nessun commento: