Definire, come ha fatto Roberto Cenni, "estrosa" l'esperienza politica dell'avvocato Taiti è perlomeno un garbato eufemismo per indicare l'ondivago comportamento tenuto soprattutto negli ultimi mesi.
Da un possibile accordo con il PD - tanto da arrivare a sostenere che ci fosse già un patto con Romagnoli, ed evidenziabile su tutti i giornali dell'autunno scorso - al triplo salto carpiato per atterrare presso i lidi che lo avevano già visto protagonista (quelli del centrodestra).
Certo, ci chiediamo ad esempio come saranno sposabili le battaglie per la tutela del territorio, così come per Gonfienti, di fronte alle proposte di new town al Banci (leggasi programma del PDL su internet) e il potenziamento dell'Interporto e della sfida "logistica" (leggasi recenti dichiarazioni dell'ex coordinatore comunale di Forza Italia Silli). Così come, sui "diritti", ci chiediamo quanto sia sposabile la politica proposta da Cenni connl'istituzione del lager-CIE, o con le razzisterie varie dei leghisti.
Per certo, si è scelto un bel compagno di strada: quel Luigi Gori del comitato del centro storico che un giorno si e l'altro anche chiede a gran voce la militarizzazione del centro storico di Prato per "riqualificarlo"...
Che dire? Complimentoni all'estroso Taiti...
Il Sorcio Verde
per Municipio Verde
da il Tirreno del 11/04/09
«Entusiasmo nuovo intorno a Cenni»
Taiti scende in campo e spiega perché si è schierato col centrodestra
Da un possibile accordo con il PD - tanto da arrivare a sostenere che ci fosse già un patto con Romagnoli, ed evidenziabile su tutti i giornali dell'autunno scorso - al triplo salto carpiato per atterrare presso i lidi che lo avevano già visto protagonista (quelli del centrodestra).
Certo, ci chiediamo ad esempio come saranno sposabili le battaglie per la tutela del territorio, così come per Gonfienti, di fronte alle proposte di new town al Banci (leggasi programma del PDL su internet) e il potenziamento dell'Interporto e della sfida "logistica" (leggasi recenti dichiarazioni dell'ex coordinatore comunale di Forza Italia Silli). Così come, sui "diritti", ci chiediamo quanto sia sposabile la politica proposta da Cenni connl'istituzione del lager-CIE, o con le razzisterie varie dei leghisti.
Per certo, si è scelto un bel compagno di strada: quel Luigi Gori del comitato del centro storico che un giorno si e l'altro anche chiede a gran voce la militarizzazione del centro storico di Prato per "riqualificarlo"...
Che dire? Complimentoni all'estroso Taiti...
Il Sorcio Verde
per Municipio Verde
da il Tirreno del 11/04/09
«Entusiasmo nuovo intorno a Cenni»
Taiti scende in campo e spiega perché si è schierato col centrodestra
BARBARA BURZI
PRATO. Si infittisce la schiera delle liste pronte a sostenere il candidato sindaco del centrodestra Roberto Cenni, che in seguito all’uscita pubblica di martedì sera ha incassato l’appoggio della lista civica “Taiti per Prato, diritti, territorio e ambiente”. Dopo aver attraversato molte stagioni della politica pratese il capolista Massimo Taiti, che nelle ultime elezioni era schierato con i Nuovi socialisti oggi nella coalizione di centrosinistra, approda nello schieramento opposto. «Sono soddisfatto che Massimo Taiti sia venuto a sostenere questa avventura. Certo - fa notare Roberto Cenni - la sua esperienza è stata un po’ estrosa, ma il fatto poter riunire più modi di essere non può che farmi piacere». In particolare Roberto Cenni apprezza alcuni punti offerti dal programma della nuova lista civica tra i quali l’attenzione all’ambiente e soprattutto, «al degrado del centro storico».
L’accordo elettorale è stato reso ufficiale alla presentazione del logo con il quale la lista capeggiata dall’attuale consigliere comunale Massimo Taiti si presenterà alle amministrative di giugno con l’obiettivo di ottenere almeno lo stesso risultato delle elezioni scorse (circa 3.200 voti). «Questa volta ci sono condizioni diverse - afferma Massimo Taiti - vedo un entusiasmo nuovo, lo stesso che muove Roberto Cenni nel suo impegno politico. Ecco - aggiunge con forza - la nostra decisione di scendere in campo con il centrodestra è legata esclusivamente al suo nome; diversamente non avremmo accettato». Alla conferenza stampa di presentazione c’erano molti amici di Taiti tra cui Vittorio Giugni, candidato per la stessa lista in un collegio provinciale, Fabrizio Baldini (ex imprenditore tessile), Luigi Lavita (titolare del bar Baraka di piazza Mercatale) e l’onorevole Riccardo Mazzoni, alla sua prima uscita pubblica da coordinatore provinciale del Pdl.
«Ho lavorato molto affinché Massimo Taiti, mio amico da sempre, decidesse di sostenere Roberto Cenni - commenta Mazzoni - l’uomo che per la prima volta ha scombinato i giochi politici di questa città. Non è il candidato del centrodestra, ma il candidato civico che può raccogliere consensi anche da quella parte di sinistra scontenta del lavoro di questi anni».
Una delle scommesse di Massimo Taiti, presidente provinciale del Coni, riguarda soprattutto lo sport con il quale potrebbe misurarsi passando dai banchi del consiglio comunale a quelli dell’assessorato in un’eventuale squadra di governo: «Lo sport deve avere una funzione sociale pari a quella della cultura - dice - È uno dei mezzi attraverso il quale si può riuscire nell’integrazione perché i bambini si inseriscono meglio grazie a un gioco di squadra che alla scuola».
da la Nazione del 11/04/09
Lista Taiti con Cenni
«Una speranza per Prato» Mister Sasch: «Ci unisce l’affetto per la città
ANCHE la lista civica Taiti per Prato ha deciso di sostenere la candidatura a sindaco di Roberto Cenni. Ieri mattina, non a caso in centro storico, l’annuncio: «A Roberto sono legato da un’amicizia di quasi quarant’anni, conosco bene le sue capacità imprenditoriali, il suo amore per Prato. Credo sia la persona ideale per ridare speranza alla città», ha detto Massimo Taiti. Accanto a lui, vari amici, dal presidente dell’Unione commercianti Beppe Nardini, al leader del Comitato centro storico Luigi Gori, agli imprenditori Bruno Berti e Riccardo Breschi, all’architetto Marco Mattei, a Vittorio Giugni dell’associazione radicale Liber@MentePrato, a Enrico Quaranta, Alessandro Carretti, Enrico Bianchi e Fabrizio Baldini. «Siamo amici da tempo ed è bello ritrovarci con lo stesso spirito — ha aggiunto Taiti — e col desiderio di impeganrci per il bene della città».
Diritti, territorio e ambiente sono le tre parole chiave del nuovo simbolo della lista. «Diritti che significano prima di tutto trasparenza nell’amministrazione — ha detto ancora Taiti —; ambiente perché nelle scelte urbanistiche è necessario pensare al futuro in modo nuovo ed ecocompatibile, col presupposto della non più dilatabile dimensione demografica; territorio perché è indispensabile una maggiore attenzione al decoro della città, alla sua identità, a cominiciare dal centro e dal recupero delle mura». Taiti sarà il capolista per il consiglio comunale, con l’obiettivo di raggiungere e magari superare il 3% dei consensi ottenuti cinque anni fa.
Alla conferenza stampa di ieri mattina al bar Bigonge hanno partecipato anche il neocordinatore provinciale del Pdl Riccardo Mazzoni e naturalmente il candidato sindaco Cenni. «Sono molto soddisfatto dell’appoggio della lista civica di Taiti — ha commentato mister Sasch —, ci conosciamo da tanti anni e condividiamo un certo modo di essere ‘estrosi’, diciamo creativi. Credo sia importante riunire diverse esperienze e diverse culture, per cercare di affrontare in modo nuovo problemi sedimentati e non risolti. Ci unisce l’affetto per Prato e la spinta che sentiamo a impegnarci per la nostra città».
Ieri pomeriggio lo stesso Cenni ha lanciato una nuova iniziativa, cioé la foto di gruppo in piazza Duomo. L’appuntamento per chi vuole incontrare il candidato sindaco e farsi fotografare assieme a lui è martedì alle 18: sarà scattata una serie di fotografie destinate a diventare la materia prima di manifesti, gigantografie, volantini da usare nel corso della campagna elettorale. «Tutti i cittadini che lo desiderano — spiega una nota del comitato elettorale di Cenni —, indipendentemente da tessere o appartenenze politiche, saranno immortalati con il candidato sindaco nelle foto che tappezzeranno la città e potranno avere la foto che li ritrae come simpatico ricordo». Infine, c’è da ricordare che oggi alle 17 all’ex cinema Cristall di corso Mazzoni sarà aperta la sede del comitato elettorale di Cenni.
L’accordo elettorale è stato reso ufficiale alla presentazione del logo con il quale la lista capeggiata dall’attuale consigliere comunale Massimo Taiti si presenterà alle amministrative di giugno con l’obiettivo di ottenere almeno lo stesso risultato delle elezioni scorse (circa 3.200 voti). «Questa volta ci sono condizioni diverse - afferma Massimo Taiti - vedo un entusiasmo nuovo, lo stesso che muove Roberto Cenni nel suo impegno politico. Ecco - aggiunge con forza - la nostra decisione di scendere in campo con il centrodestra è legata esclusivamente al suo nome; diversamente non avremmo accettato». Alla conferenza stampa di presentazione c’erano molti amici di Taiti tra cui Vittorio Giugni, candidato per la stessa lista in un collegio provinciale, Fabrizio Baldini (ex imprenditore tessile), Luigi Lavita (titolare del bar Baraka di piazza Mercatale) e l’onorevole Riccardo Mazzoni, alla sua prima uscita pubblica da coordinatore provinciale del Pdl.
«Ho lavorato molto affinché Massimo Taiti, mio amico da sempre, decidesse di sostenere Roberto Cenni - commenta Mazzoni - l’uomo che per la prima volta ha scombinato i giochi politici di questa città. Non è il candidato del centrodestra, ma il candidato civico che può raccogliere consensi anche da quella parte di sinistra scontenta del lavoro di questi anni».
Una delle scommesse di Massimo Taiti, presidente provinciale del Coni, riguarda soprattutto lo sport con il quale potrebbe misurarsi passando dai banchi del consiglio comunale a quelli dell’assessorato in un’eventuale squadra di governo: «Lo sport deve avere una funzione sociale pari a quella della cultura - dice - È uno dei mezzi attraverso il quale si può riuscire nell’integrazione perché i bambini si inseriscono meglio grazie a un gioco di squadra che alla scuola».
da la Nazione del 11/04/09
Lista Taiti con Cenni
«Una speranza per Prato» Mister Sasch: «Ci unisce l’affetto per la città
ANCHE la lista civica Taiti per Prato ha deciso di sostenere la candidatura a sindaco di Roberto Cenni. Ieri mattina, non a caso in centro storico, l’annuncio: «A Roberto sono legato da un’amicizia di quasi quarant’anni, conosco bene le sue capacità imprenditoriali, il suo amore per Prato. Credo sia la persona ideale per ridare speranza alla città», ha detto Massimo Taiti. Accanto a lui, vari amici, dal presidente dell’Unione commercianti Beppe Nardini, al leader del Comitato centro storico Luigi Gori, agli imprenditori Bruno Berti e Riccardo Breschi, all’architetto Marco Mattei, a Vittorio Giugni dell’associazione radicale Liber@MentePrato, a Enrico Quaranta, Alessandro Carretti, Enrico Bianchi e Fabrizio Baldini. «Siamo amici da tempo ed è bello ritrovarci con lo stesso spirito — ha aggiunto Taiti — e col desiderio di impeganrci per il bene della città».
Diritti, territorio e ambiente sono le tre parole chiave del nuovo simbolo della lista. «Diritti che significano prima di tutto trasparenza nell’amministrazione — ha detto ancora Taiti —; ambiente perché nelle scelte urbanistiche è necessario pensare al futuro in modo nuovo ed ecocompatibile, col presupposto della non più dilatabile dimensione demografica; territorio perché è indispensabile una maggiore attenzione al decoro della città, alla sua identità, a cominiciare dal centro e dal recupero delle mura». Taiti sarà il capolista per il consiglio comunale, con l’obiettivo di raggiungere e magari superare il 3% dei consensi ottenuti cinque anni fa.
Alla conferenza stampa di ieri mattina al bar Bigonge hanno partecipato anche il neocordinatore provinciale del Pdl Riccardo Mazzoni e naturalmente il candidato sindaco Cenni. «Sono molto soddisfatto dell’appoggio della lista civica di Taiti — ha commentato mister Sasch —, ci conosciamo da tanti anni e condividiamo un certo modo di essere ‘estrosi’, diciamo creativi. Credo sia importante riunire diverse esperienze e diverse culture, per cercare di affrontare in modo nuovo problemi sedimentati e non risolti. Ci unisce l’affetto per Prato e la spinta che sentiamo a impegnarci per la nostra città».
Ieri pomeriggio lo stesso Cenni ha lanciato una nuova iniziativa, cioé la foto di gruppo in piazza Duomo. L’appuntamento per chi vuole incontrare il candidato sindaco e farsi fotografare assieme a lui è martedì alle 18: sarà scattata una serie di fotografie destinate a diventare la materia prima di manifesti, gigantografie, volantini da usare nel corso della campagna elettorale. «Tutti i cittadini che lo desiderano — spiega una nota del comitato elettorale di Cenni —, indipendentemente da tessere o appartenenze politiche, saranno immortalati con il candidato sindaco nelle foto che tappezzeranno la città e potranno avere la foto che li ritrae come simpatico ricordo». Infine, c’è da ricordare che oggi alle 17 all’ex cinema Cristall di corso Mazzoni sarà aperta la sede del comitato elettorale di Cenni.
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