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La mer, la fin...

venerdì 3 aprile 2009

Salute. Allergie e inquinamento.

CLIMA: PIU' POLLINE, AUMENTANO ALLERGICI

ROMA - Inquinamento dell'aria e cambiamenti climatici sono responsabili di una crescita della popolazione allergica e di un aumento delle stagioni di pollini. Esposizione al rumore e nuove tecnologie (come il wireless, che andrebbe studiato) se sommate all'uso dei cellulari potrebbero essere responsabili di un aumento di rischi cardiocircolatori, minore capacita' di apprendimento e di intossicazione (come i Vocs, Composti organici volatili tossici, rilasciate da mobili, arredi e detergenti). Proprio del legame e delle possibili integrazioni tra politiche ambientali e sanitarie (per l'86% degli italiani la qualita' della vita dipende da fattori ambientali), nonche' di bilanci ambientali, si e' parlato oggi nella seconda e ultima giornata dell'undicesima Conferenza nazionale delle agenzie ambientali insieme con l'Ispra (istituto superiore protezione ambientale), alla Fiera di Roma all'interno di Ecopolis, l'iniziativa in collaborazione con la Camera di commercio di Roma sulle citta' eco-sostenibili del futuro. Per quanto riguarda l'inquinamento dell'aria (in 59 citta'): oltre il 30% dei cittadini, compresi i bambini e i ragazzi sotto i 20 anni di eta' (27%), e' esposto a livelli di Pm10 superiori ai limiti (40 g/m3, nanogrammi per metrocubo). Con i cambiamenti climatici e' ''piu' alto il rischio di malattie infettive e di allergie'' a causa delle ''anomalie di temperatura e variabilita''' che incidono sulla distribuzione di insetti vettori di malattie infettive e sulla contaminazione di alimenti. E' prevista una crescita della popolazione allergica (attualmente al 26%) che incidera' sulla produttivita'. Sara' piu' lunga la durata delle stagioni di pollini, piu' frequenti le ''tempeste polliniche'' nei giorni di vento e nuove specie saranno trasportate dalla variabilita' delle correnti transfrontaliere. I bambini sono i piu' vulnerabili, esposti a disturbi respiratori e malattie allergiche.
02/04/2009 16:02 Ansa

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