Con una ulteriore forzatura, come se non bastassero quelle effettuate fino ad ora, il Ministero darà attuazione al nuovo regolamento della valutazione, proprio a pochi giorni dagli esami. Ma è la Pubblica Istruzione o il Grande Fratello?
Arriverà in tempo il regolamento sulla valutazione?
Potrebbe arrivare nei prossimi giorni il parere del Consiglio di Stato sul regolamento per la valutazione degli alunni. Una volta approvato dal Consiglio dei ministri e promulgato dal Capo dello Stato, potrà essere registrato e pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed entrare in vigore da subito. Visti, però, i tempi impiegati dai regolamenti Gelmini di riforma degli ordinamenti (approvati definitivamente dal Consiglio dei Ministri il 27 febbraio scorso e tuttora in attesa di pubblicazione), potrebbe succedere che anche il regolamento sulla valutazione ritardi la pubblicazione ed entri in vigore a maggio inoltrato, poche settimana prima degli scrutini finali. Avrà senso a quella data darvi comunque piena applicazione, considerando anche il fatto che alcune disposizioni verranno rese note per la prima volta proprio con quel regolamento? Ci riferiamo, ad esempio, alla modalità di definizione del voto finale dell'esame di terza media e al peso che, in funzione di questo (media di tutte le prove) potrà avere il voto del giudizio di ammissione. Ma, sempre con riferimento alla scuola secondaria di I grado, non sarà certamente di minor importanza anche la disposizione normativa, prevista esplicitamente dalla legge 169/2008, che prevede il conseguiment della sufficienza in ogni materia per essere ammessi all'esame di Stato.
tuttoscuola.com venerdì 17 aprile 2009
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