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La mer, la fin...

domenica 19 aprile 2009

Immigrazione.Situazione tragica.

IMMIGRATI: L'INVIATO DELLE 'IENE', A BORDO DEL 'PINAR' SITUAZIONE TRAGICA

PELAZZA, GLI IMMIGRATI SONO PARTITI DALLA LIBIA CINQUE GIORNI FA - VANNO SUBITO PORTATI IN OSPEDALE

Palermo, 19 apr. - (Adnkronos) - "La situazione e' veramente tragica. Tutto deve essere risolto al piu' presto, queste persone devono essere assolutamente trasportate in strutture adeguate, in ospedali, per essere visitate". Ad affermarlo all'ADNKRONOS e' l'inviato delle 'Iene' Luigi Pelazza che, insieme al giornalista della 'Repubblica' Francesco Viviano e un reporter tedesco, si trova a bordo del 'Pinar', la nave ferma al limite delle acque territoriali italiane con 140 clandestini a bordo




Immigrati della Pinar accolti in Italia
agenzia Reuters 20.04.'09


Dopo quattro giorni di impasse tra Italia e Malta, che si rimpallavano la responsabilità di accoglierli, i 140 migranti salvati in Mediterraneo dalla nave turca Pinar saranno accolti in Sicilia. Una ventina, quelli in condizioni più gravi, sono stati portati già ieri sera da una motovedetta della Guardia costiera nell'isola di Lampedusa, gli altri stanno arrivando a Porto Empedocle (Agrigento). Continua a Lo ha riferito il comando della Guardia costiera.Ad annunciare che i migranti sarebbero stati accolti in Italia è stata ieri sera la Farnesina, precisando che il ministro dell'Interno Roberto Maroni e quello degli Esteri Franco Frattini, in coordinamento con il presidente del Consiglio, "sono giunti alla determinazione di accogliere in Italia gli immigrati presenti nella nave, tenuto conto della perdurante indisponibilità del governo maltese, malgrado le sollecitazioni rivoltegli dal presidente della Commissione europea Barroso".La situazione si è sbloccata dopo che una seconda visita dei medici sul mercantile turco ha accertato che la situazione medico-sanitaria stava precipitando, come peraltro hanno testimoniato alcuni giornalisti di testate italiane che sono riusciti ieri pomeriggio a salire a bordo e hanno testimoniato delle sofferenze degli immigrati.Anche il cadavere di una donna incinta era in coperta, ha detto il giornalista di Repubblica.Ieri in un'intervista all'Avvenire, Maroni aveva detto che gli immigrati erano "al sicuro" nella nave, mentre i primi immigrati malati erano già stati evacuati in Sicilia.L'Italia sostiene che la nave, che ha soccorso gli immigrati a poco più di 40 miglia al largo di Lampedusa, avrebbe dovuto sbarcare i clandestini a Malta, che è responsabile dei soccorsi nel Mediterraneo centrale.Malta ha ribadito invece che, secondo le convenzioni internazionali, gli immigrati dovevano essere portati nel posto sicuro più vicino, che è Lampedusa.

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