Certo, non tutti gli "over 53" (e perchè poi 53??? sembra forse che un quarantacinquenne abbia meno problemi a trovare un altro lavoro???) hanno avuto la fortuna di passare da un lautamente retribuito posto in Consiag ad un altrettanto (per ora ipotetico) posto lautamente retribuito da presidente della provincia, come nel caso di Lamberto Gestri.
Fa bene, quindi, il nostro ad interessarsi del futuro delle centinaia di lavoratori di una fascia di età molto particolare - per i quali le difficoltà di reinserimento nel mondo del lavoro sono semplicemente e drammaticamente enormi - ma ci chiediamo, onestamente, dove fosse la Provincia di cui parla, visto che il problema non è sicuramente di ora, e ad ogni pié sospinto si vantano le magnifiche doti di FIL. Certo, fa più comodo in campagna elettorale parlare di "progetti" fatti da "esperti", che metterli effettivamente in campo prima...
MV
da la Nazione del 19/04/09
Over 53, progetto speciale
Gestri annuncia il sostegno a chi è fuori mercato
CANDIDATI Pd per Provincia e Comune mobilitati sul fronte del lavoro.
Lamberto Gestri, candidato del centrosinistra alla presidenza della Provincia nel corso dell’incontro al circolo Pd San Paolo-Borgonuovo dove con l’onorevole Andrea Lulli e l’imprenditore Renato Cecchi si è parlato della crisi e di come fronteggiarla, ha annunciato il progetto speciale della Provincia per garantire quanti perdono il lavoro dopo i 53 anni e non trovano nuova occupazione per accompagnarli alla maturazione della contribuzione previdenziale e della pensione, valorizzando il loro ruolo in attività utili per la comunità locale.
«Ci sono già diverse centinaia di lavoratori tra i 53 i 60 anni che vivono questa situazione di difficoltà dopo che le aziende dove lavoravano hanno chiuso. In questi casi gli ammortizzatori sociali già sperimentati, che coprono un periodo di circa due anni, non bastano — spiega Gestri — con alcuni esperti che conoscono bene queste dinamiche stiamo cercando di mettere a punto un progetto speciale che la Provincia potrebbe attivare in tempi brevi».
«A Prato, oggi, sono in tanti ad essere in questa condizione e il loro numero è destinato ad aumentare — afferma Gestri — È su di loro che continuiamo a puntare la nostra attenzione e il nostro impegno, perché è grazie al loro lavoro di anni che Prato è capitale del tessile e faro della moda internazionale, e sono loro che non vogliamo lasciare soli».
Il tema della crisi e del lavoro ha fatto da padrone ieri sera a San Paolo. «Il Partito democratico sta a fianco di chi lavora e difende i suoi diritti — ha detto Gestri — per questo al primo posto c’è la battaglia per l’ottenimento degli ammortizzatori sociali, milioni di euro stanziati che devono arrivare in tempi brevi a chi ne ha diritto e alle loro famiglie. Ma non vogliamo fermarci all’emergenza, dobbiamo guardare al futuro» afferma il candidato. «Occorre sostenere chi vuol continuare a fare impresa e a promuovere il lavoro».
E a proposito di chi fa impresa, Massimo Carlesi, candidato del centrosinistra ha incontrato nella sede della New Washing dirigenti e lavoratori deell’azienda. La New Washing ha sostenuto importanti investimenti ed è una delle tintorie in capo più innovative e attive. Carlesi ha ribadito che «il Comune dovrà sostenere le aziende che hanno saputo e che sapranno rinnovarsi e respingere le richieste dei troppi “furbetti” che finiscono per penalizzare proprio chi sta con fatica rinnovando e sostenendo il tessile». «Prato non può rinunciare alle sue manifatture — ha precisato — e proprio per questo dobbiamo trovare il modo di rendere competitivo chi ha saputo interpretare le evoluzioni del mercato». Per questo, il candidato sindaco ha concordato sull’opportunità di ridurre lebollette idriche e del gas, suggerendo alle piccole aziende che consumano energia«di consorziarsi per presentarsi insieme come grosso acquirente a chi vende gas metano».
Fa bene, quindi, il nostro ad interessarsi del futuro delle centinaia di lavoratori di una fascia di età molto particolare - per i quali le difficoltà di reinserimento nel mondo del lavoro sono semplicemente e drammaticamente enormi - ma ci chiediamo, onestamente, dove fosse la Provincia di cui parla, visto che il problema non è sicuramente di ora, e ad ogni pié sospinto si vantano le magnifiche doti di FIL. Certo, fa più comodo in campagna elettorale parlare di "progetti" fatti da "esperti", che metterli effettivamente in campo prima...
MV
da la Nazione del 19/04/09
Over 53, progetto speciale
Gestri annuncia il sostegno a chi è fuori mercato
CANDIDATI Pd per Provincia e Comune mobilitati sul fronte del lavoro.
Lamberto Gestri, candidato del centrosinistra alla presidenza della Provincia nel corso dell’incontro al circolo Pd San Paolo-Borgonuovo dove con l’onorevole Andrea Lulli e l’imprenditore Renato Cecchi si è parlato della crisi e di come fronteggiarla, ha annunciato il progetto speciale della Provincia per garantire quanti perdono il lavoro dopo i 53 anni e non trovano nuova occupazione per accompagnarli alla maturazione della contribuzione previdenziale e della pensione, valorizzando il loro ruolo in attività utili per la comunità locale.
«Ci sono già diverse centinaia di lavoratori tra i 53 i 60 anni che vivono questa situazione di difficoltà dopo che le aziende dove lavoravano hanno chiuso. In questi casi gli ammortizzatori sociali già sperimentati, che coprono un periodo di circa due anni, non bastano — spiega Gestri — con alcuni esperti che conoscono bene queste dinamiche stiamo cercando di mettere a punto un progetto speciale che la Provincia potrebbe attivare in tempi brevi».
«A Prato, oggi, sono in tanti ad essere in questa condizione e il loro numero è destinato ad aumentare — afferma Gestri — È su di loro che continuiamo a puntare la nostra attenzione e il nostro impegno, perché è grazie al loro lavoro di anni che Prato è capitale del tessile e faro della moda internazionale, e sono loro che non vogliamo lasciare soli».
Il tema della crisi e del lavoro ha fatto da padrone ieri sera a San Paolo. «Il Partito democratico sta a fianco di chi lavora e difende i suoi diritti — ha detto Gestri — per questo al primo posto c’è la battaglia per l’ottenimento degli ammortizzatori sociali, milioni di euro stanziati che devono arrivare in tempi brevi a chi ne ha diritto e alle loro famiglie. Ma non vogliamo fermarci all’emergenza, dobbiamo guardare al futuro» afferma il candidato. «Occorre sostenere chi vuol continuare a fare impresa e a promuovere il lavoro».
E a proposito di chi fa impresa, Massimo Carlesi, candidato del centrosinistra ha incontrato nella sede della New Washing dirigenti e lavoratori deell’azienda. La New Washing ha sostenuto importanti investimenti ed è una delle tintorie in capo più innovative e attive. Carlesi ha ribadito che «il Comune dovrà sostenere le aziende che hanno saputo e che sapranno rinnovarsi e respingere le richieste dei troppi “furbetti” che finiscono per penalizzare proprio chi sta con fatica rinnovando e sostenendo il tessile». «Prato non può rinunciare alle sue manifatture — ha precisato — e proprio per questo dobbiamo trovare il modo di rendere competitivo chi ha saputo interpretare le evoluzioni del mercato». Per questo, il candidato sindaco ha concordato sull’opportunità di ridurre lebollette idriche e del gas, suggerendo alle piccole aziende che consumano energia«di consorziarsi per presentarsi insieme come grosso acquirente a chi vende gas metano».
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