TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

venerdì 17 aprile 2009

Prato verso le amministrative. Il punto al Comune e in Provincia

Il punto politico... con qualche sopresa "verde".
Nonostante l'impegno in prima persona di Lanfranco, che ovviamente sosterremo in questa avventura come candidato alla presidenza della Provincia, Municipio Verde continua in piena autonomia nella sua strada di ricostruzione dell'associazionismo politico ecologista.
E' un nostro dovere...

Kritias
per Municipio Verde

da il Tirreno del 17/04/09
Provincia, i “ magnifici” otto

La rosa completa dei candidati, ultime ore per le liste

I capolista Pdl in Comune potrebbero essere Borchi o Cenni In campo per palazzo Banci Buonamici anche Lanfranco Nosi

PRATO. Sei ma forse otto. E’ il numero dei candidati alla presidenza della Provincia che il 6 e il 7 giugno si scontreranno nella tornata delle amministrative. Un buon numero. Che non raggiunge il livello dei candidati a piazza del Comune (almeno una decina), ma decisamente d’effetto. La “new entry” è la giovane candidata del centrodestra, Cristina Attucci, 35 anni, consigliere comunale a Poggio a Caiano che piace parecchio, ma divide anche altrettanto. Sarà lei a sfidare il candidato “forte” del Pd Lamberto Gestri.
Le case politiche di appartenenza dei due big sono alle prese con le liste elettorali. Che - assicurano - sono a buon punto. Ultimi ritocchi per la lista Pdl del Comune. Due i nomi papabili come capolista: quelli di Goffredo Borchi e di Gianni Cenni, attuali capigruppo in consiglio rispettivamente di Forza Italia e di An. Puntano alla riconferma Roberto Baldi, Andrea Amerini, Fulvio Ponzuoli, Gianluca Banchelli, mentre l’ex coordinatore di Forza Italia Giovanni Luchetti pare invece preferisca una “nomination” nella lista della provincia assieme a Riccardo Bini. Ha deciso il ritiro, invece, una delle donne ex azzurre, Rita Pieri, che non entrerà in alcuna lista. Un arrivederci - pare - anche per l’ex coordinatore provinciale di Alleanza nazionale Maurizio Bettazzi. In lista anche molti giovani: a partire da Giorgio Silli, coordinatore cittadino azzurro e “amministratore” di un corposo pacchetto di voti. Silli dividerà la “prima periferia” della lista con i rappresentanti dei partiti minori ai quali verranno destinati due o tre posti: Emanuele Berselli, segretario della Nuova Dc e Francesco Innaco, segretario dei Popolari liberali, i nomi sicuri. Per sapere qualcosa delle liste Pd bisognerà attendere altre 24 ore.
Ma torniamo ai candidati alla poltrona di palazzo Banci Buonamici. Nella rosa di nomi ecco un’altra novità: la discesa in campo di Lanfranco Nosi, leader del comitato Municipio verde, che correrà con la Sinistra rosso-verde (candidato sindaco Renzo Bellandi), ovvero quel movimento nato dalla costola, e ormai alternativo a Sinistra e libertà che ingloba vendoliani, Verdi e Sinistra democratica, e a Rifondazione comunista. Che ancora non si sa cosa farà: se alle amministrative andrà da sola o se pure, alla fine, firmerà al patto di alleanza con il Pd (già sottoscritto da Idv, Sinistra e Libertà e Comunisti Italiani). Una riunione decisiva c’è stata ieri sera ma con ogni probabilità il partito governato da Alessio Laschi nelle prossime ore dovrà decidere chi candidare agli scranni di Comune e Provincia. Decisione quasi scontata invece per la lista civica “Prato libera a sicura” che ha candidato al Comune il “pezzo da novanta” l’ex assessore alla Sicurezza Aldo Milone a in Provincia uno dei leader storici del comitato di via Pistoiese, fondatore della lista, Bruno Gualtieri.
Situazione un po’ più complessa nel centrodestra. Che se corre unito e compatto per sostenere la candidatura in Comune di Roberto Cenni, in Provincia è decisamente meno coeso. L’Udc andrà da sola e ha candidato il suo segretario provinciale Francesco Querci, la Lega minaccia di fare altrettanto perchè non ha gradito la candidatura Attucci. In pole il segretario provinciale-regionale Claudio Morganti che deciderà oggi sul da farsi, dopo l’incontro con il segretario regionale Pdl Massimo Parisi. Mistero anche sulle decisioni della lista “La città per noi” che in Comune sostiene Cenni.
C.O.



da la Nazione del 17/04/09
Sindaci, ressa di candidati Pdl: primi nomi in lista

AL MOMENTO sono almeno nove i candidati sindaci pronti a sfidarsi il 6 e il 7 giugno: una griglia di partenza affollata e non ancora definitiva. In pole position ci sono Massimo Carlesi, sostenuto da Pd, Italia dei valori, Sinistra & libertà (gli ex vendoliani di Rifondazione, Partito Socialista, Verdi e Sinistra democratica) e Pdci, e il candidato civico Roberto Cenni, appoggiato da Pdl, Udc, Lega, La Destra, dai Socialisti autonomisti, dalle liste civiche di Massimo Taiti, Giovani e Famiglia, Movimento giovani pratesi e La città per noi. C’è poi Aldo Milone, con la sua Prato libera&sicura, che potrebbe portare voti strategici a un’eventuale ballottaggio.

MOLTO articolato il panorama dei movimenti civici a sinistra: la regista Maila Ermini è la candidata di Per il bene comune, Fausto Barosco è schierato da Prato 5 stelle Beppegrillo.it, Renzo Bellandi è invece il portacolori di Sinistra Rossoverde; c’è poi l’associazione Per la sinistra che è vicina all’accordo elettorale con Rifondazione: nel giro di un paio di giorni si conoscerà il candidato sindaco prescelto. Sul fronte opposto dell’estrema destra, Claudio Cardillo è l’uomo di Forza Nuova, ma all’elenco degli sfidanti va aggiunta anche la lista civica Libertà, legalità e novità di Alessandro Rubino e non è da escludere che ci sia un candidato anche del Partito Liberale. Davvero tanta gente...

IN PROVINCIA i candidati rischiano di essere ancora più numerosi, visto che la Lega no dovrebbe appoggiare Cristina Attucci, la giovane poggese schierata dal Pdl, l’Udc ha già deciso di candidare alla presidenza Francesco Querci e anche la lista civica Per il bene comune è intenzionata a correre da sola. Comunque, il parterre vede per ora schierati Lamberto Gestri (Pd & alleati), appunto Cristina Attucci, Bruno Gualtieri (Prato libera&sicura), Lanfranco Nosi (Sinistra Rossoverde).

INFINE, i principali partiti proprio in queste ore stanno mettendo a punto le loro liste e sul fronte del Pdl è possibile fare qualche anticipazione. In testa alla lista ci saranno i capigruppo uscenti di Forza Italia e An, Goffredo Borchi e Gianni Cenni, e ai primi posti ci sarà anche il vice presidente del consiglio comunale Roberto Baldi. Saranno riconfermati come candidati i consiglieri uscenti Fulvio Ponzuoli, Gianluca Banchelli e Andrea Amerini, mentre Rita Pieri dopo tanti anni di militanza ha scelto di non presentarsi alle elezioni. Fra le new entry, ci saranno Elena Tempestini, Paola Castellani e forse Caterina Gestri, fra gli uomini Francesco Innaco ed Emanuele Berselli. Infine, Giovanni Luchetti e Riccardo Bini saranno schierati in collegi sicuri per la Provincia.
Anna Beltrame

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