TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

domenica 21 settembre 2008

Prato verso le amministrative. AN si sveglia solo ora

Eh si... Il periodo pre-elettorale riserva sempre tante sorprese...
Tra queste, come farsi sfuggire il fatto che AN, nelle vesti del consigliere Bettazzi, si è "accorta" che Consiag ha più volte sponsorizzato le feste dei DS prima e del PD ora.
Complimentoni per lo spirito di osservazione, anche se al consigliere di AN gli è forse sfuggito che anche ASM sponsorizza da anni le feste dei partiti di maggioranza, diciamo pure dai tempi del PCI.
Insomma, Bettazzi scopre l'acqua calda, ma sempre meglio tardi che mai! Ed i rilievi che pone sono molto condivisibili...
MV


la Nazione del 21/09/08
«Soldi ai Ds per la pubblicità» E’ guerra fra An e Consiag

Bettazzi attacca: «Scelta poco opportuna». Abati: «Nulla di anomalo»
«NEL BILANCIO di Consiag ci sono voci poco opportune, con soldi che finiscono anche ai Ds». Scorrendo la lista dei pagamenti effettuati dalla holding per pubblicità e sponsorizzazioni, il presidente provinciale di An Maurizio Bettazzi non poteva fare a meno di sottolineare quelle voci che secondo lui, da leader di un partito all’opposizione, «suscitano non poche perplessità perché rappresentano dei corrispettivi versati direttamente ad un partito, i Ds, e in più di un’occasione». Dal canto suo la holding, che ha fornito i dati all’opposizione, è più che tranquilla tanto che il presidente Paolo Abati e il direttore Lamberto Cecchi sono pronti a spiegare voce per voce: «Si tratta di corrispettivi per cene sociali o pubblicità».
«E’ vero, a bilancio figura tutto come pubblicità e sponsorizzazioni dal 2005 al 2007 — ribatte Bettazzi — ma vorrei proprio vedere che tipo di pubblicità può avere il Consiag dai Ds di Montemurlo o Sesto fiorentino o Borgo San Lorenzo... Forse sono stati messi striscioni nelle sedi? O magari volantini? Mi pare che si tratti comunque di soldi che finiscono soprattutto nelle casse di un partito amico che poi, chiaramente, li può utilizzare per tutti i tipi di attività. Non è forse una forma mascherata di finanziamento? Visto che in tre anni queste voci ammontano a oltre 2 milioni di euro, forse era meglio spendere i soldi per abbassare le bollette a chi è in difficoltà venendo così incontro alle famiglie e alle imprese».

I PAGAMENTI evidenziati dal leader di An, e riferiti a Ds o circoli Arci, nel complesso ammontano a 29.766 euro. In più c’è un fondo una tantum che finisce ai Comuni e che è lievitato dai 94mila euro del 2005 ai 250mila del 2007 («Lo ha istituto l’assemblea dei soci, dopo la stretta delle ultime finanziarie, per le attività culturali ma anche per interventi di rilevanza sociale», spiega Cecchi). L’anno scorso, ad esempio, Consiag ha pagato 600 euro ai Ds di Montemurlo e mille a quelli di Vaiano, «ma c’è anche un corrispettivo di 1300 euro per il partito democratico della sinistra — riprende Bettazzi — Forse si erano dimenticati che il nome è cambiato...». Figurano anche altri 700 euro, per un totale di 2mila euro ai Ds pratesi, un contributo che si ripete per tutti i tre gli anni presi in considerazione dal leader di An. Poi ci sono anche mille euro ai Ds di Sesto (2005 e 2006) e 8mila alla Margherita (2005) che sono stati pagati, spiega la holding, per pubblicità alle due feste di Prato e Firenze. Nel 2007 sono stati spesi 600 euro anche per pubblicità ad iniziative di Rifondazione.
«Non c’è nulla di particolare, si tratta di pubblicità che facciamo durante la festa dell’Unità o altre iniziative analoghe e del pagamento di cene sociali che facciamo sempre alla festa dell’Unità con i rappresentanti del territorio — spiegano Cecchi ed Abati — Dobbiamo battere la concorrenza anche sul fronte della visibilità, ecco perché investiamo sulla comunicazione. Alla festa di Firenze, ad esempio, c’erano striscioni di Enelgas dappertutto, quindi dovevamo esserci anche noi. Inoltre si tratta di eventi che richiamano migliaia di persone, sarebbe assurdo non approfittarne».
Leonardo Biagiotti

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