Jacopo Fo al piazzale Michelangelo contro il nucleare

NUCLEARE. JACOPO FO: DA PAZZI PENSARE A SUO RITORNO
(Notizia ANSA)

FIRENZE, 8 APR - ''Siamo pazzi se pensiamo di tornare al nucleare: ricordiamoci che negli ultimi decenni ci sono stati nel mondo 178 incidenti legati all'energia atomica''. Lo ha detto Jacopo Fo, a Firenze per una performance contro questa forma di energia nell'ambito di un'iniziativa organizzata dalla Sinistra Arcobaleno a piazzale Michelangelo. ''Per costruire una centrale - ha spiegato Fo - occorrono dai 7 agli 11 anni. Nel frattempo potranno essere disponibili tecnologie che producono energia da sole, vento e acqua piu' convenienti. Alcuni analisti preventivano un costo del nucleare superiore a quello attuale dell'eolico''.
''C'e' poi il problema - ha aggiunto - delle scorie radioattive che restano pericolose per centinaia di migliaia di anni e che dovranno essere conservate e protette non solo dal pericolo di dispersione nell'ambiente ma anche dalla possibilita' che i terroristi le rubino e le utilizzino per costruire bombe atomiche 'sporche'''. Secondo Fo, inoltre, si pensa a un ritorno del nucleare ''quando l'uranio inizia a scarseggiare e non a caso negli ultimi quattro anni il suo prezzo e' aumentato di 20 volte''. ''Potremmo risparmiare fino a 10 miliardi l'anno - ha concluso - eliminando gli sprechi energetici del paese, utilizzando magari doppi vetri o led per l'illuminazione invece che le classiche lampadine a incandescenza. Il nucleare e' una strada demenziale''. (ANSA).