TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

lunedì 15 giugno 2009

Ballottaggio. Milone Calissiforme.

Quanto ci schifi Milone (giudizio politico, non sulla sua ghigna da braccio violento della legge), lo sanno tutti ma questa uscita del Calissi è spettacolare davvero! Questo signore, attuale tesoriere di Lega Ambiente, che entrò nei Verdi per trovarsi un lavoro (fu proposto dai medesimi come Presidente del Consiglio di amministrazione del centro di Scienze Naturali di Galceti, per la sua straordinaria competenza), fece presto il salto della quaglia (o altro uccello ) e passò nei DS e poi ovviamente nel PD. Chiaramente il Sindaco Marco Ahum-ahum Romagnoli lo confermò al suo posto. Benedetto Calissi ma come fai a girare con quella maschera di bronzo! Farai perdere le elezioni a Carlesi per un voto: quello di chi leggerà quest'articolo.
La zia Alma per MV


Milone poco

riconoscente

La politica della seconda Repubblica ha segnato la fine delle ideologie nei Partiti. A tutti parendo bella cosa. Ma a parte i fenomeni di gestione mediatica della stessa (Porta e Porta e Matrix paiono essere la succursale di un sempre più abbandonato Parlamento) mi pare sia nato anche il malcostume del salto da uno schieramento all’altro. E non sempre per ferma convinzione ideologica. Solamente il 15 Dicembre 2008 (sei mesi fa) l’Assessore Milone responsabile in prima persona della lotta all’illegalità, abbandonava l’assessorato di cui era responsabile da 4 anni e mezzo per far nascere con incredibile solerzia e senso dei “tempi giusti” un movimento politico che ha appoggiato il centrodestra, dichiarando dopo la tornata elettorale: “ Adesso aspetto che Cenni mi chiami”. Perbacco, ma questo nostro ex amministratore che da 6 mesi sputa nel piatto dove ha tranquillamente mangiato per altri 54 mesi, senza neanche essere stato allora eletto dai cittadini, ma nominato dal nostro Sindaco, dov’era quando c’era da risolvere quegli stessi problemi che oggi lui ci dice esser pronto a risolvere? Ma che tempismo nel venir via signor Aldo Milone. E coraggio elettori. Premiamoli tutti questi equilibristi degli schieramenti politici. Mastella docet.
Massimo Calissi

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Cari Verdicchielli, io sono uscito dal vs partito quando per conquistare il potere avet tesserato una settantina di cinesi poi subito scomparsi. Già che ci siamo come tesoriere vi rammento che avete da pagare ancora diversi mesi di affitto della sede dalkla quale siete scappati alla chetichella senza pagare. Poi o furbetti, io sono rimasto nella COALIZIONE Milone no.

E ora sparite che è meglio.
Vi risparmio querele che tanto non avete una lira.

Massimo Calissi

Anonimo ha detto...

Calissi credeva di scrivere sul blog della Federazione dei Verdi di Prato ma così non è. Questo blog è autonomo da cinesi e consorterie pseudoambientaliste. E' ovvio che il suddetto parli di soldi e di querele: il substrato vitale di cea politica.
zia Alma