... chi entra o chi potrebbe entrare. E tra i nomi, notiamo con piacere quello di Mario Tognocchi...
MV
da la Nazione del 10/06/09
Provincia, 24 seggi per due schieramenti Si danno i numeri per palazzo Buonamici
FERVE l’attesa anche per la composizione del consiglio provinciale che siederà a fine giugno nella sala grande di palazzo Buonamici e nel frattempo si danno i numeri e le probabilità di entrata per i candidati in lista. Due gli scenari possibili, ovviamente, riassumibili con doppia cifra: 14+1 e 9+1. Cioè quattordici consiglieri più il presidente eletto per chi trionferà, oppure dall’altra parte dieci consiglieri compreso il candidato presidente sconfitto che sarà a capo dell’opposizione.
Comunque vada, i nove candidati che nei rispettivi collegi hanno visto il proprio simbolo come più votato — vale per entrambi gli schieramenti, Lamberto Gestri per il centrosinistra e Cristina Attucci per il centrodestra — sono già matematicamente eletti. Si tratta per il Pd, di Luca Roti (43,6% nel collegio Prato 4), Fabio Rossi (42% Prato 10), Maria Genise (41,8% Prato 12), Roberto Marchi (41% collegio unico di Vernio), Giulia Anichini (39,7% Prato 1), Emiliano Citarella (39, 7% Prato 3), Giuseppe Maroso (38,9% Prato 11), Simone Gelsumini (38,7% Prato 6) Per l’Idv: Mario Tognocchi (7,9% Prato 6).
Stando ai dati forniti dal Pdl, invece i consiglieri «azzurri» sono: Giovanni Luchetti (40% Prato 7), Filippo Bernocchi (42% Prato 5), Riccardo Bini (34,5% Prato 6), Matteo Cocci (36,5% Prato 8), Francesco Mugnaioni (34,3% Prato 1), Giuseppe Conte (36,6% Poggio a Caiano 1), Sergio Toccafondi (34,8% Montemurlo 2). Anche l’Udc si è già assicurato un seggio che andrà a Francesco Querci, candidato presidente della Provincia per il partito di Casini, mentre un altro dovrebbe spettare in caso di vittoria del centrodestra. Ma il colpo grosso è della Lega che si è aggiudicata un posto a palazzo Buonamici con Claudio Morganti, che potrebbe volare a Strasburgo come parlamentare europeo, spianando così la strada al candidato nel collegio che ha ottenuto la secondo percentuale di voti per il Carroccio: Piero Picchi.
I giochi sono da farsi per gli altri votati della parte vincitrice al ballottaggio che si terrà il prossimo 21 giugno nei 24 collegi (12 di Prato, 4 di Montemurlo, 2 di Carmignano, 2 di Poggio a Caiano, mentre a Cantagallo e Vernio c’è un unico collegio che corrisponde all’intero comune) per un totale di 187.250 elettori potenziali. Tra i «papabili» entrano Monia Faltoni (38,5% Prato 2) per il Pd e Fabio Giancaterino (7,5% Montemurlo 4) per l’Idv. Mentre per il Pdl sono Andrea Bonacchi (34% Montemurlo 3) e Cristian Giusti (33% Carmignano 1).
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da la Nazione del 10/06/09
Provincia, 24 seggi per due schieramenti Si danno i numeri per palazzo Buonamici
FERVE l’attesa anche per la composizione del consiglio provinciale che siederà a fine giugno nella sala grande di palazzo Buonamici e nel frattempo si danno i numeri e le probabilità di entrata per i candidati in lista. Due gli scenari possibili, ovviamente, riassumibili con doppia cifra: 14+1 e 9+1. Cioè quattordici consiglieri più il presidente eletto per chi trionferà, oppure dall’altra parte dieci consiglieri compreso il candidato presidente sconfitto che sarà a capo dell’opposizione.
Comunque vada, i nove candidati che nei rispettivi collegi hanno visto il proprio simbolo come più votato — vale per entrambi gli schieramenti, Lamberto Gestri per il centrosinistra e Cristina Attucci per il centrodestra — sono già matematicamente eletti. Si tratta per il Pd, di Luca Roti (43,6% nel collegio Prato 4), Fabio Rossi (42% Prato 10), Maria Genise (41,8% Prato 12), Roberto Marchi (41% collegio unico di Vernio), Giulia Anichini (39,7% Prato 1), Emiliano Citarella (39, 7% Prato 3), Giuseppe Maroso (38,9% Prato 11), Simone Gelsumini (38,7% Prato 6) Per l’Idv: Mario Tognocchi (7,9% Prato 6).
Stando ai dati forniti dal Pdl, invece i consiglieri «azzurri» sono: Giovanni Luchetti (40% Prato 7), Filippo Bernocchi (42% Prato 5), Riccardo Bini (34,5% Prato 6), Matteo Cocci (36,5% Prato 8), Francesco Mugnaioni (34,3% Prato 1), Giuseppe Conte (36,6% Poggio a Caiano 1), Sergio Toccafondi (34,8% Montemurlo 2). Anche l’Udc si è già assicurato un seggio che andrà a Francesco Querci, candidato presidente della Provincia per il partito di Casini, mentre un altro dovrebbe spettare in caso di vittoria del centrodestra. Ma il colpo grosso è della Lega che si è aggiudicata un posto a palazzo Buonamici con Claudio Morganti, che potrebbe volare a Strasburgo come parlamentare europeo, spianando così la strada al candidato nel collegio che ha ottenuto la secondo percentuale di voti per il Carroccio: Piero Picchi.
I giochi sono da farsi per gli altri votati della parte vincitrice al ballottaggio che si terrà il prossimo 21 giugno nei 24 collegi (12 di Prato, 4 di Montemurlo, 2 di Carmignano, 2 di Poggio a Caiano, mentre a Cantagallo e Vernio c’è un unico collegio che corrisponde all’intero comune) per un totale di 187.250 elettori potenziali. Tra i «papabili» entrano Monia Faltoni (38,5% Prato 2) per il Pd e Fabio Giancaterino (7,5% Montemurlo 4) per l’Idv. Mentre per il Pdl sono Andrea Bonacchi (34% Montemurlo 3) e Cristian Giusti (33% Carmignano 1).
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