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La mer, la fin...

venerdì 12 giugno 2009

Prato al ballottaggio. Il Grande Gioco - 3

Continuano le grandi manovre per il prossimo ballottaggio...
MV

da il Tirreno del 12/06/09
Rifondazione sosterrà Carlesi e Gestri

Quasi ufficiale l’appoggio dell’Udc alla Attucci in Provincia
PRATO. Uno a uno palla al centro. Si potrebbe sintetizzare così la giornata politica di ieri contrassegnata da incontri e telefonate alla ricerca di accordi che diano ai candidati a sindaco e a presidente della Provincia qualche percentuale di voti in più per superare lo scoglio del ballottaggio del 21 e 22 giugno. Se infatti il centrosinistra ha raggiunto un quasi accordo con Rifondazione, sia per il Comune che per la Provincia, il centrodestra è vicino ad incassare l’appoggio determinante dell’Udc in Provincia.
Al di là delle dichiarazioni di apertura a 360 gradi del candidato del centrodestra Roberto Cenni appariva abbastanza naturale, salvo vecchie ruggini, che Rifondazione non potesse che scegliere di accasarsi col candidato di centrosinistra. Anche se l’ultima parola viene affidata alla direzione la strada segnata appare proprio questa. Il che, tradotto in percentuali, significherebbe per Massimo Carlesi poter contare su quell’1,6% raccolto dal candidato Paolo Paoletti, che andrebbe a sommarsi al suo personale 47,5%. Non basta per vincere ma è un passettino in più. Gli altri voti vanno ricercati un po’ dappertutto. Non da Maila Ermini (lista Per il bene comune 0,3%) che ha dato indicazione di libertà di voto, semmai dalla Sinistra Rosso Verde (0,2%) che ha già dato il proprio consenso. E poi ci sono i grillini, quell’1,8% può far gola. Stasera Carlesi li incontrerà per capire se è possibile trovare un’intesa programmatica. Difficile però che in cambio vi possano essere promesse di assessorati. Più facile che vi possano essere aperture per patti di consultazione su determinate questioni cittadine. Già incontrato anche Alessandro Rubino (0,3%). Tante percentuali microscopiche ma è con la politica dei passi da formica che si può strappare una vittoria che non appare per niente scontata. Tutt’altro. E lo stesso discorso vale per Lamberto Gestri anche lui inchiodato sul 47%. L’accordo con Rifondazione (2,8%) e la Sinistra rosso verde (0,3%) portebbere oltre quota 50%. Ma è chiaro che occorre fare molto di più per dormire sonni tranquilli.
Anche il centrodestra si muove. E messo in cassaforte l’accordo con Aldo Milone e Bruno Gualtieri e la loro “Prato libera e sicura”, ora si punta all’intesa con l’Udc in Provincia. Ieri si è protratto fino a tarda sera l’incontro per capire che margini d’accordo vi potessero essere. Alla fine, ma la risposta certa la si avrà stamani, è emerso che non c’è la disponibilità ad allearsi con Gestri. Quasi scontato l’appoggio a Cristina Attucci. In alternativa il partito potrebbe lasciare liberi i propri elettori. Ma non sarebbe una gentilezza nei confronti dell’alleato Cenni sostenuto in Comune e dimostratosi sensibile alle tematiche sociali rivendicate dall’Udc.
G.C.

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