TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

giovedì 11 giugno 2009

Prato al ballottaggio. Effetto gaffe

In effetti, quella dichiarazione Carlesi poteva evitarla... Diciamo pure che non è stata una grande mossa!
MV

da la Nazione del 11/06/09
Quartieri Est e Centro Bufera sulla ‘gaffe’ di Carlesi

Un gruppo di cittadini: «E’ settario, non lo voteremo»
È BUFERA sulle dichiarazioni di Massimo Carlesi, candidato sindaco del centrosinistra, a proposito del voto nelle circoscrizioni centro ed est. «Ha condizionato molto il risultato: c’è una parte di città che sta ‘bene’ e che vuol lasciare indietro l’altra», ha detto subito dopo lo scrutinio e ripetuto martedì. Così ieri un gruppo di cittadini gli ha scritto una lettera aperta e l’ex coordinatore di An Maurizio Bettazzi lo ha attaccato con veemenza: «E’ settario, privo di stile e di spessore istituzionale», ha dichiarato.

«ABBIAMO letto prima con stupore e poi con rabbia la sua analisi del voto — scrivono i cittadini —: secondo lei il suo mancato successo è dovuto ai cittadini del quartiere est e del quartiere centro, che avrebbero la fortuna di “star bene” e se ne “fregherebbero” degli altri. Anziché riflettere sulle ragioni vere del crollo del suo schieramento e sul malessere di un’intera città che non riesce più a riconoscersi, lei non trova di meglio che attribuire la colpa ai cittadini che non sarebbero riusciti a capirla. Lei non si è accorto che anche i nostri quartieri hanno pagato un prezzo altissimo alla vostra politica in termini di insicurezza, degrado, qualità della vita? Lei dimentica che gli unici privilegi riscontrabili in questa città sono quelli che il vostro sistema di potere distribuisce alla burocrazia politica ed alle varie figure che vi hanno consentito fin qui di edificarlo e di tenerlo in piedi». La parte finale della lettera è la più dura nei confronti del candidato. «Uno che ragiona come lei — aggiungono i cittadini — non ha i requisiti per amministrare questa città. Lei disprezza chi la pensa in maniera diversa. Lei si rifiuta di ascoltare le critiche e di riconoscere quella parte di verità che di solito si trova anche nelle ragioni degli altri. Lei mostra una chiusura settaria che ci riporta agli anni ’50. Non siamo iscritti ad alcun partito né siamo legati ad un’unica esperienza politica, ma stia tranquillo che ci impegneremo al massimo, e non solo nei nostri quartieri, per scongiurare la prospettiva della sua elezione».

NON E’ certo a colpi di fioretto l’offensiva di Bettazzi. «Carlesi con le sue parole dimostra di essere settario nei confronti di coloro che non l’hanno votato — ha commentato —. Una persona così vicina alla chiesa, come lascia intendere di essere, avrebbe dovuto usare parole diverse; una persona (ancorchè di parte) che si candida a rappresentare l’intera collettività avrebbe usato sicuramente parole diverse: si dimostra invece per quello che è, settario appunto. Carlesi non ha proprio capito niente, che le buche nelle strade (e lo dovrebbe sapere visto che ha fatto l’assessore al traffico) ci sono in tutte le circoscrizioni, che il degrado e la desolazione alberga in ogni parte della città, che a Prato come in tante altre città normali c’è una classe dirigente espressione del centro destra pronta a governare e capace di poterlo fare con la massima correttezza, in maniera non ideologica e prevenuta come invece appare Carlesi. Perlomeno — ha concluso Bettazzi — chieda ufficialmente scusa».

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Conscendo molti residenti della Circoscrizione Centro, A Barlesi posso dire che se la deve prendere o con sè stesso o con chi, in quella cirscoscrizione, gli ha imposto come capo di lista Rosita Mattei, che in passato non ha certo saputo farsi amare.

Francesco Fedi

Anonimo ha detto...

Direi entrambe le cose...

Cirano