TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

lunedì 15 giugno 2009

Prato. Cenni illusionista spregiudicato.

Riceviamo e pubblichiamo con piacere.
MV



Non scambio la spregiudicatezza con una presunta sensibilità ambientale


Roberto Cenni da prova della superficialità del suo programma “ambientalista”; a mio parere dimostra quanto ritenga più importante vincere (strizzando l’occhio a destra e a manca) che costituire una reale alternativa. No all’inceneritore (mentre l’Attucci và per la sua strada inceneritorista, e alla fine la decisione dell’inceneritore toccherà a lei), raccolta porta a porta, industria del riciclo gli argomenti che porta in dote al suo programma politico per Prato. Per Cenni i rifiuti sono una risorsa; per gli ambientalisti i rifiuti sono una sconfitta.
Una azione efficace parte dalla premessa che il rifiuto costituisce uno spreco che non possiamo permetterci, un uso improprio della materia finita; impiantarci sopra una filiera economica diventa un’arma a doppio taglio, se non lo si fa guidati dalla discriminante che i rifiuti prima di tutto non vanno prodotti.
Ed ecco che Cenni torna al mondo bello com’era, con la storia del cardato rigenerato …. una visione economica rivoluzionaria: finalmente nuovi scenari per il rilancio di Prato!!! Non l’idea di un mondo produttivo sostenibile, di un green deal che caratterizzi il rilancio industriale di Prato, e costituisca la vera novità.
Alla domanda che ho personalmente rivolto a Cenni : ma lei che misure ha messo in atto nelle sue aziende per ridurre la produzione dei rifiuti……. silenzio. Questo subito dopo aver detto che Prato non necessita di un inceneritore ma basta il porta a porta, e che il problema non sono i rifiuti industriali ma quelli domestici, altro enunciato che merita una riflessione: bè, udite udite, i rifiuti industriali li paghiamo noi cittadini con la nostra bolletta; forse per questo, da industriale, Cenni non se ne preoccupa.
Ma proseguo a declinare i miei dubbi: c’è stato qualche investimento del gruppo Go-fin spa, di cui Cenni è presidente, nel campo delle rinnovabili? Ci devono pensare i cittadini, a farsene carico, e non chi invece ha la capacità finanziaria di affrontare con agio investimenti di questo tipo? Io invece credo che a ciascuno tocchi la sua parte, proporzionalmente alle proprie possibilità.
Purtroppo accanto alla presunta sensibilità ambientale, nel programma di Cenni spuntano gli aspetti inquietanti; fra gli slogan della lista Cenni, Prato di nuovo ai Pratesi, che comincia con un “ripulire la città” che mi apre un mondo di interrogativi; buon subconscio non mente.
Ma allora perché si subisce il fascino Cenni?
Perché fra i tanti anche Daniela Morra, donna di spicco dei Verdi di cui è copresidente toscana, apre a Cenni?
Si crede a quello che ci tranquillizza, in una fase così difficile per la nostra città. Così si può credere ad un Cenni ambientalista, nuovo, illuminato e capace di cambiamento. Con le premesse di cui sopra, io preferisco restare con l’angoscia del futuro e non votare Cenni e le sue false soluzioni di buon governo.

Maria Rita Cecchini - Cittadina ambientalista di Prato

8 commenti:

Daniela Morra ha detto...

Cara Rita, la LEGAMBIENTE di PRATO è sempre stata a favore dell' inceneritore, e questo oltre ad esser documentato da furibonde lotte tra alcuni Verdi ( di Legambiente, appunto ) pratesi e i Verdi Regionali, è documentato dalla stampa ( Nazione di sicuro, e mi pare anche Tirreno ) dei giorni tra il 30 marzo 2005 e il 2 aprile 2005. In ogni caso ho gli articoli in cartaceo e li ho tenuti purtroppo per altri motivi.
Questa è la risposta percui tu tifi Carlesi e io, da non-inceneritorista, il Cenni.
E' semplicissimo !
Ma come mai la mia posizione scatena tutta questa agitazione, visto che non ne ho fatto un editoriale nè su Municipio Verde, nè sui giornali, nè su altri blog.
Ma due miei commentucci ad articoli di traino per Carlesi, fan così paura???
WOW!!!!
..Quanto mi mancano Mauro Romanelli, Fabio Roggiolani, e Mario Lupi...e tutti gli altri Verdi Toscani con cui ho avuto l' onore di lavorare: CORAGGIOSI E OLTRE OGNI PREGIUDIZIO!!!!
Ciao...ma a te, Rita, non ho detto niente di nuovo, mi conosci, son semplicemente coerente con la direzione delle cose in cui credo. Dei colori ho imparato a fregarmene...o son diventata daltonica!!!

Daniela Morra

Alessandro PBC-Prato ha detto...

Personalmente non credo molto al Cenni e non riesco ad intravedere in lui alcun fascino politico, solo che visto che non c'e' alcuna speranza di trovare una sponda nel centro sinistra, almeno PUNTO su una situazione di CONCORRENZA, di competizione, sperando di essere il terzo che gode tra i due "litiganti".
E' un rischio perche' il terzo puo' anche rimetterci ma del resto ormai cosa abbiamo da perdere?
Quindi ben venga il cenni, non perche' creda in lui ma perche' forse una sana competizione e' l' unico simolo al cambiamento per questa citta'

CD 4 FUN ha detto...

Se del candidato
Cenni si coglie la frase "i rifiuti sono un'opportunita'"
vuol dire
aver tolto tutto quello che ha un significato e aver creato uno
slogan
non realistico per lui.

A febbraio Cenni ha accettato nella sua
coalizione alcune persone che per 6
anni hanno lavorato contro
l'inceneritore di Casale o Calice e per una
riduzione, riuso e
riciclaggio del conferito.
Quello che non si e' voluto cogliere sabato
mattina e' "riduzione", di cui
Cenni si fa portavoce. I termini e modi
sono stati spiegati anche dall' Ing.
Vitiello, ma se nemmeno agli
ecologisti piu' convinti interessa una veduta
"profilattica" nei
confronti dei rifiuti allora e' giusto benedire, brandire
e
sovradimensionare un inceneritore.

Se oggi qualcuno impugna il
dissociatore molecolare senza sapere nemmeno se
e come funziona, ma
solo in antitesi a una riduzione del conferimento, e
basta l'esotico e
complicato nome a far tendenza, allora siamo proprio
caduti sotto il
livello di decenza ed e' meglio abbandonare anche la
raccolta
paradifferenziata che facciamo gia.

Alessandro Vannini - Giovani e
Famiglia - Coordinamento.

Daniele Gostini ha detto...

quando Lanfranco era ad ascoltare il dott. Vitiello gli brillavano gli occhi. Adesso che succede...è stato RICHIAMATO ALL'ORDINE pure lui dalla nomenklatura??

Lanfranco Nosi ha detto...

Daniele... e' una palese CAZZATA quella che hai appena scritto... A quell'incontro io non c'ero.

Unknown ha detto...

non ho mai scritto e mi sono limitato solo a leggere sui giornali e sui blog... ed ho letto una marea di cose inesatte su inceneritori si inceneritori no.. articoli di giornale che riportavano cose inesatte e gente che scrive penso a caso. il fatto è che ancora una volta ci troviamo a combattere contro l'ideologia piu che a fare gli interessi dei cittadini e il bene della citta. cerco di mettere un po d'ordine. credo che non si possa considerare GF di destra o di sinistra perche abbiamo sempre portato avanti cio che ci sembrava di buonsenso tanto è che durante questi anni abbiamo elaborato alcuni punti programmatici per noi irrinunciabili come la lotta all'illegalita in genere, la salvaguardia di Gonfienti e quello che è il problema dei rifiuti. sandro ciardi candidato a sindaco alle scorse elezioni aveva nel suo programma di allora "via i cassonetti e raccolta differenziata". quella posizione per noi e rimasta tanto è che sono note le nostre prese di posizione contro l'inceneritore la partecipazione a tutte le iniziative fatte in proposito senza contare la nostra partecipazione ai comitati. per cui non credo si possa mettere in dubbio la credibilità di GF. (mi verrebbe da chiedere alla signora cecchini e a lanfranco o tutti quelli che criticano dove eravate quando noi manifestavamo contro l'inceneritore). GF durante il suo percorso di questi anni ha parlato con tutti e quando abbiamo parlato con cenni ci ha manifestato gia allora la sua civicità e la volontà di fare qualcosa con il buonsenso per questa città sull'ambiente e in particolare sui rifiuti ci disse a suo tempo quella che era la soluzione prospettata in assenza di progetti concreti(l'attuale raccolta differenziata a prato fa ridere soprattutto il recupero fa ancora piu ridere)e che solo con un progetto concreto avrebbe potuto intraprendere una strada diversa. bene GF ha elaborato un progetto (a proposito l'ing. Vitiello(un verde)non è stato assoldato da cenni come ho letto) che e stato sottoposto a Cenni il quale ha capito che le soluzioni ci sono e ha creduto in questa soluzione perche è un progetto virtuoso e di senso compiuto che propone delle soluzioni che partono dalla prevenzione, mettendo in campo iniziative che portano alla riduzione dei rifiuti (che io amo chiamare scarti fino a quando si possono usare)fino ad arrivare ad una raccolta e un recupero spinto il piu possibile come è stato descritto nella conferenza di ven scorso. la sig.ra cecchini forse era distratta o non c'era ma proprio io nel mio intervento iniziale ho parlato di questi argomenti sopra citati in particolare della formazione e informazione nonche della prevenzione per diminuire i rifiuti perche ritengo che quello sia il vero punto di partenza. a cenni piace questo progetto perche e percorribile. sappiamo con certezza che il pd prendera strade per quanto riguarda il recupero (notare bene recupero e non raccolta)che non sono quelle virtuose (benche il psr preveda di prenderle) alle quali pensiamo noi perche queste sono cose dichiarate e certe (vedi Gestri, Martini). l'occasione è ghiotta e noi di GF la percorreremo... grazie per averci ospitato

Nicola Scialdone
Giovani & Famiglia

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good

Anonimo ha detto...

La ringrazio per Blog intiresny