TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

venerdì 12 giugno 2009

Prato al ballottaggio. Un passo avanti, un passo indietro

Fino a ieri, sembrava che Cennincina fosse contrario all'inceneritore... Ora diventa "una risposta a lungo termine"... Che qualche suo amico industriale, oltre ai partiti che lo sostengono, lo abbiano fatto "ritornare sulla retta via"?
MV

da il Tirreno del 12/06/09
Incontro con Cenni sui rifiuti

PRATO. Fari puntati sul tema caldo dei rifiuti. Il comitato elettorale di Roberto Cenni ha organizzato per stamani alle 11 un incontro aperto ai cittadini nella sede del comitato all’ex cinema Cristall in corso Mazzoni sul tema dello smaltimento dei rifiuti e sulla raccolta differenziata.

All’incontro parteciperanno il candidato sindaco Cenni insieme all’ingegnere Giuseppe Vitiello che porterà la sua esperienza e i suoi studi sull’importanza della raccolta e dello smaltimento.
«Il tema dei rifiuti è una della problematiche più importanti e delicate - spiega Cenni - per questo il nostro impegno vuole essere a 360º e toccare con mano tutti gli aspetti più cari alla società. Per trovare soluzioni è importante prima di tutto conoscere il problema e studiare tutte le risposte possibili da dare al mondo imprenditoriale e ai cittadini nel rispetto dell’ambiente e della salute. La soluzione del termovalorizzatore è una risposta a lungo termine, credo che in questo momento vadano percorse tutte le strade possibili, soprattutto quelle dove l’ambiente ci guadagna».

5 commenti:

Daniela Morra ha detto...

Lanfranco, ti assicuro che sbagli, io stamattina c'ero al Cristal a sentir Cenni sulla Politica dei rifiuti, e ti posso assicurare che ha dichiarato un NO deciso e DEFINITIVO all' incenerimento dei rifiuti!
Questo NO, lo ha ben argomentato, è stato in grado di fornire alternative validissime, e ha voluto accanto a sè il dottor Vitiello, che è uno dei massimi esperti in Italia!
Ti dirò di più, quando ero Presidente Regionale dei Verdi Toscani, essendo NOI ANTINCENERITORISTI, ci siam sempre avvalsi dell' esperienza di Vitiello, che è un VERDE come noi e che ha fatto dell' idea ecologista un lavoro.
Al di là delle bandiere, e alla fine della fiera, io mi assumo la responsabilità di dire che se voglio una buona politica dei rifiuti a Prato, e nemmen l' ombra di termovalorizzatori, scelgo Cenni.
L'Attucci, stamane ha dichiarato che seguirà pedestremente le, di lui,indicazioni.
..e io ci credo!!!!

Daniela Morra

Lanfranco Nosi ha detto...

C'è il particolare che Cenni non è il PDL... che sul suo programma l'inceneritore lo mette, eccome!
Quindi, di chi dobbiamo fidarci? Di Cenni, della Attucci che in fondo se ne potrebbe pure fregare e che fino all'altro giorno paventava il rischio Napoli, o del programma del PDL? Che ad oggi rimane lì in bella mostra?
Su Vitiello, nessun problema, e penso che chiunque possa essere disponibile a vagliare le soluzioni alternative.
Poi... così per curiosità... ma l'ha scoperto ora che ci sono delle alternative all'incenerimento?
Mi dispiace, ma a Cenni - o meglio, a chi si porta dietro - non credo molto. Poi, sulla persona, non ho niente da ridire, visto che non lo conosco (mi sembra a posto, tranne le battute sulla sicurezza del centro... la paura di uscire dal ristorante... via...).
Questione di valutazioni, Daniela.

Daniela Morra ha detto...

..già, ma le mie di valutazioni, caro Lanfranco, avranno pure un peso Politico! Sono ex Presidente Regionale dei Verdi..non di una società di catering!!!
Sono anche quella che, quando tu non eri ancora tesserato nel nostro partito, ha portato la battaglia contro i finanziamenti ai cip 6 a livello nazionale, attraverso camera e senato, con l'ausilio di più esperti e dei comitati..anzi colgo l'occasione per ringraziare Gianfranco Ciulli che mi rese in grado di affrontare quell'infuocata assemblea nazionale del 2006, dandomi un valido aiuto

Daniela Morra

Lanfranco Nosi ha detto...

Carissima Daniela,

Certo che le tue valutazioni hanno un peso politico, ci mancherebbe altro, e sai che le rispetto.
Ma ti faccio ricordare che i finanziamenti CIP6 li ha reintrodotti Berlusconi, che il 2 di giugno era ad appoggiare Cenni ed Attucci, per poter realizzare l'inceneritore di Acerra a tempo di record.
Oggi, lo stesso partito rischia di diventare l'asse portante dell'amministrazione cittadina, e non Cenni, che non ha alcuna autonomia politica. Sandro Ciardi, con Prato Civica, conta per una frazione minima della coalizione e non avrà voce in capitolo, dopo: possiamo anche riconoscergli il merito di aver introdotto il tema, e di essere riuscito a metterlo al centro dell'agenda di Cenni, ma rimangono, nero su bianco, e mai modificate, le parole del programma della PDL.
Mi permetto di far notare un'altra cosa, non da poco. qui si sta parlando del governo di una città, e non solo dei rifiuti. Per valutare il candidato, e la sua coalizione, devo vedere veramente tutto: e il tutto di Cenni sono anche i militari per le strade, il via libera al CIE, la "globalizzazione" dell'impresa mentre a Prato aumenta a dismisura la disoccupazione, la questione cinese declinata come questione di illegalità. A breve, anche Milone sarà del gruppetto di Cenni: hai forse a che spartire con lui? o vuoi forse che sia questa la città dei prossimi cinque anni?
Io no, e non ho MAI lavorato per questo, e lo sai bene!
dall'altra parte c'è un partito che ha fatto danni come la grandine, con un mix terrificante di insipienza politica - beandosi della resa di posizione - ed amministrativa, oltre che comunicativa.
Ma oggi, lo posso considerare tranquillamente il male minore, nella prospettiva di una possibile vittoria del centrodestra. E vedremo se la "scoppola" elettorale ha veramente inciso, o se, "passata 'a nuttata", si riparte con il solito registro.
Ma se oggi siamo in queste condizioni, la colpa è anche nostra che non siamo riusciti a creare una alternativa valida e civica, continuo a dire magari anche un po' "a sinistra", che potesse candidarsi al governo della città. Ancora oggi sono convinto che, col candidato giusto e con la mobilitazione giusta, Cenni o non Cenni al ballottaggio ci sarebbe andata questa forza "civica", contro il centrosinistra. Abbiamo perso tutti una occasione.

Daniela Morra ha detto...

Ti spiego una cosa: la battaglia alla camera durò 3 mesi, in senato 6....e indovina chi aiutò noi VERDI, rifondazione, comunisti italiani e altri partiti minori????
AN !!!!!!
Solo grazie a loro, il tutto passò x 1 maniplo di voti...
I falsi di sinistra, cioè DS e Margherita ( democristiani nell' anima, e beceri in politica ), col CAZZO che votarono a favore!!!
Ricorda,inoltre, che chi ora fa il sinistrorso in SD, non esistendo ancora il PD, all'epoca votava esattamente come i suddetti e cioè come Forza Italia!!!!!
Dimenticavo, anche la Lega Nord ci diede una mano...
Poichè le polemiche sterili mi rompono i coglioni, scusa il francesismo, ti invito a cercare la documentazione, io, al contrario di altri, quando parlo non lo faccio per dar fiato alle trombe.
Ciao Lanfranco...e qui chiudo!!!!

Daniela Morra