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La mer, la fin...

domenica 14 giugno 2009

Ballottaggio. Sinistra RossoVerde: Appello al voto, ma non parliamo di alleanza!

Comunicato della lista Sinistra RossoVerde

Appello al voto. Ma non parliamo di alleanze!

Un appello agli elettori di Sinistra RossoVerde a sostegno dei candidati del centrosinistra al prossimo ballottaggio per la provincia e il comune di Prato, ma ribadendo la propria autonomia e la critica alle precedenti amministrazioni. Questo quanto emerso dopo gli incontri avvenuti nei giorni scorsi tra Renzo Bellandi e Massimo Carlesi, e Lanfranco Nosi con Lamberto Gestri per la provincia.
“Abbiamo apprezzato lo spirito di apertura e il confronto schietto su molti punti del nostro programma, trovando anche convergenze inaspettate, come sul punto fondamentale per noi dell’eliminazione delle graduatorie per gli asili nido” - commenta Renzo Bellandi – “oltre ad una volontà di marcare delle discontinuità rispetto alle precedenti amministrazioni. Per questo abbiamo deciso di appoggiare, per il comune, il candidato Carlesi, non la coalizione”
“L’appoggio a Gestri”, interviene Lanfranco Nosi, “è maturato in una cornice più complessa, ma la disponibilità al dialogo e l’impegno dichiarato su alcuni punti per noi importanti hanno sicuramente pesato in positivo.”
“Non possiamo infatti dimenticare che se oggi la città rischia di cadere nelle mani della destra, oltre a fattori di crisi globale, la responsabilità è anche di scelte e di modalità di gestione delle passate amministrazioni” – continua Nosi – “e la nostra critica non viene meno. Anzi, prendendoci la responsabilità di chiedere ai nostri elettori di votare per Massimo Carlesi e Lamberto Gestri, ribadiamo la nostra autonomia e diciamo sin da subito che verificheremo costantemente la coerenza tra parole e fatti”
“Per certo, nel contesto politico che si è venuto a creare a Prato, dove non siamo riusciti a costruire una opposizione di sinistra, civica ed ecologista”, puntualizza Bellandi, “dobbiamo anche considerare la necessità di non consentire a questo centrodestra, dal quale non ci possiamo aspettare niente di buono, di governare il territorio pratese: anche per questo, chiediamo ai nostri sostenitori questo voto!”

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Che delusione!

Anonimo ha detto...

Cioè, la gestione di centro sinistra HA fatto schifo..
La gestione del centro destra POTREBBE fare schifo...

Quindi per non perdere la naturale propensione al "a destra non voto" ci si affida alle promesse figlie di promesse e di promesse passate del candidato catto-comunista Carlesi.

Però...

Lanfranco Nosi ha detto...

No... La gestione della destra SICURAMENTE farà schifo!
Vedi le ordinanze anti-kebab a Lucca, per fare un esempio, o gli scandali affaristico-urbanistici di Arezzo di qualche anno fa...
E comunque, concordiamo che HA fatto pena!
E visto che non considero l'astensione una alternativa praticabile in questo momento, perché NON è indifferente chi andrà a governare nei prossimi anni, preferisco fidarmi delle promesse del cattocomunista che del rappresentante del Papi.

Marco ha detto...

Apprezzo e condivido la vostra scelta.

Fabrizio Bastianoni ha detto...

No,caro Lanfranco,al contrario di te io considero l'astensione l'unica alternativa praticabile possibile,poichè se mi sento lontano anni luce da questa destra becera,fascista,razzista,dalle sue ordinanze anti-kebab (vedi Lucca),dai suoi scandali politico/affaristico-urbanistici (vedi Arezzo),mi sento altrettanto lontano da Partiti che annoverano fra le loro file Graziano Cioni (vedi ordinanze contro i lavavetri e contro chi chiede elemosine)e Gianni Biagi,assessore costretto alle dimissioni proprio a causa di uno scandalo politico/affaristico-urbanistico,o come "Gigino" Domenici,che,fra le altre malefatte (e sono innumerevoli,te lo assicuro)ha fatto diventare una lotta per la tutela dell'Ambiente,un affare da risolvere con la forza pubblica,facendo prendere a spintoni e a pedate nel culo da parte della polizia,coloro che difendevano i 200 alberi poi tagliati nel Viale Morgagni,definendoli anche "nuovi fascisti" e "topi di fogna" (questo,in verità,da parte di un suo assessore). Senza,poi,voler considerare personaggi come il "signor" Romagnoli,Sindaco uscente della nostra città,che definisce "rappresentativi solo di loro stessi"i comitati che da anni si battono,e te lo sai bene in quanto ne fai parte,per un vero sviluppo civile e civico di questa città. Per cui e in conclusione,se mi fanno rabbrividire gli uni,mi fanno ribrezzo gli altri,quindi,da parte mia non raccolgo l'appello al voto "utile" e,anzi,invito a riflettere e a mantenere l'equidistanza fra le due "accolite".
Fabrizio Bastianoni

Lanfranco Nosi ha detto...

Ciao Fabrizio,

Il tuo appello, come quello di Riccardo, sono assolutamente comprensibili - e stimabili, per inciso. Non vorrei che si scambiasse la diversità di opinioni e di prospettive per una disistima personale.
E' per quanto mi riguarda che, intanto, prima di astenermi ho anche votato scheda bianca, ma sono sempre andato a votare, da quando ne ho la facoltà. In questo senso, anche sui referendum, preferisco andare a votare e dare tre no, che l'astensione.
Su Cioni e compagnia bella, hai assolutamente ragione: basta vedere che il campione del PD a Firenze è Renzi, basta vedere le campagne sul cosiddetto "ambientalismo del fare" dello scorso anno, e chi più ne ha più ne metta. Motivo più che valido per non farci accordi prima del voto, motivo più che valido per rimanere esterni a qualsiasi coalizione.
Io non posso "costringere" nessuno a votare secondo quello che è il mio appello, e della riflessione e della decisione, come detto, me ne prendo la responsabilità.
Nessuno vuol salvare Romagnoli, né è venuta meno la critica al PD e alle passate amministrazioni. Ma quello che si prospetta oggi, in mancanza di una alternativa veramente civica, a me preoccupa molto di più: preferisco, paradossalmente, continuare a battermi contro le politiche sbagliate del PD che contro il PDL.
Ma rimane una questione di punti di vista.
Un caro saluto.

Anonimo ha detto...

Bravo Lanfranco.
Almeno ti sei battuto e ti batti. Si può non essere d'accordo con te, ma merito alle armi.
No a coloro che -gridando in alto le voci di casti e puri -sono QUALUNQUISTI.
In qualche modo la città deve essere governata.
E chi fa appello all'ASTENSIONE è uno sciagurato e non dovrebbe correre in nessun partito in nessuna lista civica. Perché è illogico.

Uno

Lanfranco Nosi ha detto...

No. Non è uno sciagurato, né necessariamente un qualunquista. E' solo chi ha una visione diversa dalla mia. Posso non essere d'accordo con i motivi e le logiche, ma è una opzione come la è quella del voto all'altra parte.
Non la condivido, posso cercare di far cambiare idea, ma è legittima come le altre!

Anonimo ha detto...

Il voto nelle realtà cittadine non dovrebbe rispecchiare il voto a livello politico nazionale....qui di ideologico c' è poco...non si può continuare a premiare un' amministrazione disastro come questa, che se ne frega altamente di noi cittadini e dei problemi che solleviamo delle nostre esigenze.Fanno come gli pare perchè mai si sono sentiti minacciati dal loro elettorato...e l' unico modo è non votarli.
Se non si ha la forza di toglierci il giogo dalle spalle...almeno regaliamoci una giornata di mare.
Se voi vi sentite di continuare a farvi prendere in giro e sognare di fare da stimolo per la buona gestione della nostra città...in bocca al lupo!
Questa città o subisce ribaltoni o altrimenti smettiamo di lamentarci perchè sembriamo tutti fessi....speriamo in bene ma ci conto poco.

Paolo