Iniziano le grandi manovre... E se capiamo qualche cosa della politica montemurlese, Biscotti purtroppo potrebbe avere veramente delle chances...
MV
da la Nazione del 10/06/09
Lega boom è l’ago della bilancia
Primi contatti in vista del ballottaggio: «Il Carroccio guarda ai programmi»
IL «DAY AFTER» è il giorno delle consultazioni e delle riflessioni soprattutto per il centrosinistra crollato al 46,9% delle preferenze dal 75% con cui Menchetti si assicurò la poltrona di sindaco cinque anni fa. La coalizione guidata dall’ex sindacalista della Cgil Lorenzini è già corsa ai ripari chiamando a raccolta i vertici locali per «imbastire» la giusta strategia in grado di consegnare la vittoria almeno al secondo turno. E quindi via alle consultazioni: già ieri pomeriggio c’è stato un primo incontro tra il candidato del centrosinistra Mauro Lorenzini e Alessio Mazzei della Lega che ha conquistato a sorpresa il 5,2% dei consensi. Un patrimonio di voti di tutto rispetto soprattutto alla luce della piccolissima forbice che divide i due schieramenti al ballottaggio: Biscotti si è fermato infatti al 43,8% e Lorenzini al 46,9%.
UN INCONTRO informale quello tra Lorenzini e Mazzei soprattutto perché sembra praticamente quasi certo (sia per compatibilità di programma sia per orientamento politico) l’appoggio della Lega alla coalizione di centrodestra.
«Sono molto soddisfatto di questo risultato». Così Alessio Mazzei, candidato a sindaco per la Lega Nord nel giorno post elezioni, commenta entusiasta il 5,2% conquistato dal partito di Bossi: «Abbiamo ottenuto davvero molti consensi soprattutto se si considera che è la prima volta che ci presentiamo a Montemurlo con un candidato sindaco — commenta — Sicuramente entriamo in consiglio comunale e quindi non potevamo sperare di meglio». Per quanto riguarda un’eventuale alleanza, Mazzei ancora preferisce non sbilanciarsi: «Ancora non abbiamo scelto se appoggiare il centrodestra, l’annuncio ufficiale arriverà in settimana dopo le consultazioni con il partito e con i candidati sindaco — spiega — sicuramente il programma sarà il punto di partenza per trovare un eventuale accordo sul quale però preferisco ancora non sbilanciarmi».
NESSUNA certezza su dove convoglieranno i voti della lista civica di Beppe Grillo «Montemurlo a cinque stelle», che pur non entrando in consiglio, con il 3,9% dei consensi può fare la differenza: il giovanissimo candidato Enrico Mungai, almeno ufficialmente e per il momento, ribadisce l’assoluta estraneità della lista ad appoggiare qualsiasi schieramento e riafferma la volontà di continuare a fare pressioni dall’esterno sulla futura amministrazione comunale.
Lorenzini invece resta convinto della vittoria al ballottaggio e pensa già ad organizzare il supplemento della campagna elettorale: «Ci riuniremo con tutta la coalizione per ripartire con la campagna elettorale — spiega — Non ci spaventa il ballottaggio siamo pronti, ci arricceremo le maniche e continueremo con la campagna che dovrà essere basata soprattutto sul dialogo con i cittadini e sulla partecipazione. In questi giorni spiegherò agli elettori che le promesse fatte dal centrodestra sono chimere irrealizzabili, se si vuol governare bisogna essere onesti».
DI TUTT’ALTRO avviso e soprattutto umore il candidato appoggiato dal centrodestra Aurelio Biscotti, forte del risultato ottenuto dalla sua lista «Rilanciare Montemurlo» (17,7%): «Il mio rammarico è solo per la Lega che non è venuta al primo turno con noi, ma sono ugualmente convinto nel successo al ballottaggio perché ho fiducia nei cittadini che chiedono una svolta — commenta — nei prossimi giorni inizierò le consultazioni con Mazzei e Mungai per definire un’eventuale accordo». Infine una stoccata a Lorenzini: «Forse quando di mi accusa di non poter mantenere le promesse fatte non si rende conto,che sono stato amministratore e so benissimo di cosa parlo. Entro sette giorni dall’elezione smantellerò l’attuale piano del traffico».
SUL FRONTE del consiglio comunale gran parte è già deciso: al Pd per ora spettano almeno sette seggi: tra gli eletti Nicola Ciolini, Giuseppe Forastiero, Riccardo Vitali, Valentina Vespi, Antonio Russo, Gilda Fronzoni e Carmela Ferrara, uno all’Italia dei Valori con Antonio Vinciprova. Il centrdestra avrà tre consiglieri della lista «Rilanciare Montemurlo»: Dario Mannocci, Lorenzo Traettino e Angiolo Galasso, per il Pdl ci saranno invece Roberto Ulivi, Davide Delfine, Carmine d’Adamo e Cosimo Zecchi e per la Lega Mario Alessio Farina.
Silvia Bini
MV
da la Nazione del 10/06/09
Lega boom è l’ago della bilancia
Primi contatti in vista del ballottaggio: «Il Carroccio guarda ai programmi»
IL «DAY AFTER» è il giorno delle consultazioni e delle riflessioni soprattutto per il centrosinistra crollato al 46,9% delle preferenze dal 75% con cui Menchetti si assicurò la poltrona di sindaco cinque anni fa. La coalizione guidata dall’ex sindacalista della Cgil Lorenzini è già corsa ai ripari chiamando a raccolta i vertici locali per «imbastire» la giusta strategia in grado di consegnare la vittoria almeno al secondo turno. E quindi via alle consultazioni: già ieri pomeriggio c’è stato un primo incontro tra il candidato del centrosinistra Mauro Lorenzini e Alessio Mazzei della Lega che ha conquistato a sorpresa il 5,2% dei consensi. Un patrimonio di voti di tutto rispetto soprattutto alla luce della piccolissima forbice che divide i due schieramenti al ballottaggio: Biscotti si è fermato infatti al 43,8% e Lorenzini al 46,9%.
UN INCONTRO informale quello tra Lorenzini e Mazzei soprattutto perché sembra praticamente quasi certo (sia per compatibilità di programma sia per orientamento politico) l’appoggio della Lega alla coalizione di centrodestra.
«Sono molto soddisfatto di questo risultato». Così Alessio Mazzei, candidato a sindaco per la Lega Nord nel giorno post elezioni, commenta entusiasta il 5,2% conquistato dal partito di Bossi: «Abbiamo ottenuto davvero molti consensi soprattutto se si considera che è la prima volta che ci presentiamo a Montemurlo con un candidato sindaco — commenta — Sicuramente entriamo in consiglio comunale e quindi non potevamo sperare di meglio». Per quanto riguarda un’eventuale alleanza, Mazzei ancora preferisce non sbilanciarsi: «Ancora non abbiamo scelto se appoggiare il centrodestra, l’annuncio ufficiale arriverà in settimana dopo le consultazioni con il partito e con i candidati sindaco — spiega — sicuramente il programma sarà il punto di partenza per trovare un eventuale accordo sul quale però preferisco ancora non sbilanciarmi».
NESSUNA certezza su dove convoglieranno i voti della lista civica di Beppe Grillo «Montemurlo a cinque stelle», che pur non entrando in consiglio, con il 3,9% dei consensi può fare la differenza: il giovanissimo candidato Enrico Mungai, almeno ufficialmente e per il momento, ribadisce l’assoluta estraneità della lista ad appoggiare qualsiasi schieramento e riafferma la volontà di continuare a fare pressioni dall’esterno sulla futura amministrazione comunale.
Lorenzini invece resta convinto della vittoria al ballottaggio e pensa già ad organizzare il supplemento della campagna elettorale: «Ci riuniremo con tutta la coalizione per ripartire con la campagna elettorale — spiega — Non ci spaventa il ballottaggio siamo pronti, ci arricceremo le maniche e continueremo con la campagna che dovrà essere basata soprattutto sul dialogo con i cittadini e sulla partecipazione. In questi giorni spiegherò agli elettori che le promesse fatte dal centrodestra sono chimere irrealizzabili, se si vuol governare bisogna essere onesti».
DI TUTT’ALTRO avviso e soprattutto umore il candidato appoggiato dal centrodestra Aurelio Biscotti, forte del risultato ottenuto dalla sua lista «Rilanciare Montemurlo» (17,7%): «Il mio rammarico è solo per la Lega che non è venuta al primo turno con noi, ma sono ugualmente convinto nel successo al ballottaggio perché ho fiducia nei cittadini che chiedono una svolta — commenta — nei prossimi giorni inizierò le consultazioni con Mazzei e Mungai per definire un’eventuale accordo». Infine una stoccata a Lorenzini: «Forse quando di mi accusa di non poter mantenere le promesse fatte non si rende conto,che sono stato amministratore e so benissimo di cosa parlo. Entro sette giorni dall’elezione smantellerò l’attuale piano del traffico».
SUL FRONTE del consiglio comunale gran parte è già deciso: al Pd per ora spettano almeno sette seggi: tra gli eletti Nicola Ciolini, Giuseppe Forastiero, Riccardo Vitali, Valentina Vespi, Antonio Russo, Gilda Fronzoni e Carmela Ferrara, uno all’Italia dei Valori con Antonio Vinciprova. Il centrdestra avrà tre consiglieri della lista «Rilanciare Montemurlo»: Dario Mannocci, Lorenzo Traettino e Angiolo Galasso, per il Pdl ci saranno invece Roberto Ulivi, Davide Delfine, Carmine d’Adamo e Cosimo Zecchi e per la Lega Mario Alessio Farina.
Silvia Bini
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