Manca, al panorama descritto dal giornale, la Sinistra Rossoverde - che dati i risultati ottenuti dalle altre formazioni "a sinistra", pur con il risultato minimo ottenuto può dirsi rilevante quanto uno dei quattro componenti della lista di Sinistra e Libertà...
E non c'è da esser contenti...
MV
E non c'è da esser contenti...
MV
da il Tirreno del 09/06/09
La sinistra dei piccoli numeri
PRATO. C’era una volta la falce e il martello. L’incipit al passato suona quasi spontaneo, se si vanno a leggere i risultati elettorali di Sinistra e Libertà, Comunisti Italiani (questi ultimi in appoggio a Carlesi e Gestri) e Rifondazione comunista. Il partito di Ferrero non è stato premiato nella corsa solitaria del candidato sindaco Paolo Paoletti, che si è fermato all’1,67% (quando le sezioni scrutinate erano 173 su 178). Sinistra e Libertà non esulta ma si accontenta del 2,5% messo a segno alle comunali. «Siamo l’unico Comune a livello nazionale ad aver ottenuto un risultato» fa sapere un ottimista Alessio Nincheri. Va peggio per i Comunisti con il risultato dell’1,20% in Comune. Il panorama è ancora più desolante andando a scattare la fotografia della composizione dei quartieri. Stando ai dati provvisori, nessun candidato delle tre sinistre sembra essersi piazzato nei consigli delle circoscrizioni. «Rimaniamo in attesa dei risultati definitivi» puntualizza Michele Mezzacappa.
M.L.
M.L.
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