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La mer, la fin...

giovedì 4 giugno 2009

Prato. Task force per il centro storico

Leggiamo con piacere l'intervista rilasciata dall'amico Giuseppe Centauro alla Nazione... E l'idea di una task force non militaresca per controllare lo "stato dei luoghi" non è da scartare!
MV

da la Nazione del 04/06/09
‘Una task force anti degrado per il centro’

CON Giuseppe Centauro, docente di restauro architettonico e progettista, non parliamo di scavi archeologici ma della salvaguardia dei valori storico naturali della città. E la domanda cade sul centro storico che vive una sconcertante realtà e si allarga a tutto il territorio: “Il centro antico di Prato — dice Centauro — conserva valori che lo denotano da tempo come insostituibile risorsa di civiltà, questi valori però sono oggi da rigenerare. Accanto alle buone intenzioni contrasta, in modo palese, la realtà di degrado da tempo percepita nel nostro territorio. Ovunque, in città, come nelle frazioni. Si tratta di una situazione ambientale pesante, certamente aggravata dalla crisi e da una colpevole superficialità collettiva sui beni patrimonialI ma soprattutto per le risorse culturali, in primo luogo per l’ambiente urbano che caratterizza il centro antico, le sue strade le sue piazze, le sue architetture”. Ma il discorso si amplia agli arredi pubblici, alla segnaletica stradale e tutta l’azione di ordinaria manutenzione di fontane, monumenti e lastrici: “E dal momento che non si fa alcun tutoraggio ambientale — continua — stridono quei proclami che non valgono più l’attesa auspicata di ritrovare un ambiente urbano nel quale tornare a riconoscersi”. Di cosa ci sarebbe dunque necessità per rigenerare il centro storico? “Per la sua fruibilità e sicurezza, di una speciale task force, non certo militare o militaresca, che vigili sui nostri beni, verifichi con puntiglio lo stato dei luoghi, provvedendo al bisogno, in modo coerente e celere. Si tratta di piccole-grandi cose per farlo; non mascheriamo quindi il centro storico da outlet selvaggio, dove tutto è concesso riconfermando dignità alla città storica”.
Franco Riccomini

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