Prepariamoci, perché temiamo che questo sarà il tenore di buona parte della campagna elettorale tra i due principali schieramenti... "questa idea è mia" "quest'altra è di tu' nonna...", "questa me l'hai copiata", "questa te la lascio copiare"...
C'è cascato anche Carlesi, in questa trappolina...
MV
da il Tirreno del 22/04/09
MAGNOLFI (PDL)
«La metrotramvia è una richiesta nostra»
C'è cascato anche Carlesi, in questa trappolina...
MV
da il Tirreno del 22/04/09
MAGNOLFI (PDL)
«La metrotramvia è una richiesta nostra»
PRATO. «Dov’era Legambiente e la sinistra pratese - domanda Alberto Magnolfi, capogruppo del Pdl in Regione - quando da soli in Consiglio regionale chiedevamo, e lo abbiamo fatto per anni fino allo scorso Dpef, un collegamento di superficie veloce e leggero tra Prato e Firenze? Perché nessuno, neppure Legambiente, ha sostenuto le nostre richieste fatte nell’interesse di Prato contro l’evidente disinteresse di Martini, che non ha mai inserito nella programmazione regionale un’opera tanto strategica per la nostra città?».
«Ed ancora: perché Gestri - continua Magnolfi - non ha battuto un colpo quando il candidato del PD a Palazzo Vecchio, Renzi, ha proposto di abolire intanto la sola Provincia di Prato, in attesa di vedere cosa farne delle altre? Prato periferia di Firenze è, purtroppo, il rischio concreto che deriva dalla mediocrità politica ed amministrativa che da decenni governa le nostre Istituzioni cittadine. La sottomissione delle potenzialità della nostra città e della nostra Provincia ai giochi politici fiorentini deve finire. Prato ha bisogno di libertà e di identità».
«Per questo, dopo anni di no assoluti, registriamo positivamente l’apertura di dialogo offerto dalle associazioni ambientaliste sul tema dell’ammodernamento infrastrutturale di Prato e della Piana. Ci auguriamo che non sia una, l’ennesima, trovata elettoralistica. Sarebbe un nuovo schiaffo inflitto dalla sinistra alla terza città del centro Italia.
Quanto poi a Gestri prenda atto di come la sinistra nostrana, lontana ormai anni luce dalle esigenze della nostra città e della nostra Provincia, non riesca a dialogare, a mettersi d’accordo su nulla».
«Per questo, dopo anni di no assoluti, registriamo positivamente l’apertura di dialogo offerto dalle associazioni ambientaliste sul tema dell’ammodernamento infrastrutturale di Prato e della Piana. Ci auguriamo che non sia una, l’ennesima, trovata elettoralistica. Sarebbe un nuovo schiaffo inflitto dalla sinistra alla terza città del centro Italia.
Quanto poi a Gestri prenda atto di come la sinistra nostrana, lontana ormai anni luce dalle esigenze della nostra città e della nostra Provincia, non riesca a dialogare, a mettersi d’accordo su nulla».
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