Tirreno centrale: "ben ritrovate balene"
“Ben ritrovate balene”, questa è stato il primo pensiero dei ricercatori imbarcati sui traghetti di linea che percorrono il Tirreno centrale alla ricerca delle balenottere.
A maggio, infatti, è ripreso il monitoraggio estivo dei cetacei lungo il transetto che va da Civitavecchia a Golfo Aranci e già dalla prima traversata sono state avvistate otto balenottere (tra cui due coppie madre-piccolo) e numerose stenelle.
Dal 2007 l’Accademia del Leviatano ha ripreso questo tipo di monitoraggio già condotto fra il 1989 ed il 1992 nel Tirreno centrale a bordo di traghetti. Il principio è piuttosto semplice e soprattutto molto economico. I traghetti viaggiano in maniera periodica, hanno una elevata altezza del ponte per osservazioni ottimali, mantengono rotta e velocità costante permettendo di coprire lunghe distanze con una ripetitività non pensabile per altri mezzi solitamente utilizzati nella ricerca. In questo modo con bassissimi costi, e molto impegno da parte dei ricercatori, è possibile monitorare ampi tratti di mare per lungo tempo. La ricerca permette anche di comprendere le correlazioni fra la presenza dei cetacei ed altri parametri oceanografici o il traffico nautico e le collisioni, fornendo indicazioni utili per eventuali azioni di tutela.
Durante le circa sei ore di navigazione esperti osservatori scrutano l’orizzonte del mar Tirreno dal ponte di comando dei traghetti della Corsica-Sardinia Ferries in partenza dal porto di Civitavecchia. I cetacei sono specie protette da numerose convenzioni ed accordi internazionali, ma sono ancora molti i dati di cui abbiamo bisogno per poter comprendere quali siano le loro abitudini, il loro stato di salute ed i rischi che corrono. Informazioni indispensabili per poter pianificare azioni di conservazione.
L’efficacia del metodo e il sostegno della compagnia dei traghetti ha fatto si che dal 2008 altri enti partecipino su diverse tratte ad un monitoraggio in contemporanea di altre aree nel Tirreno e nel Mar Ligure (incluso il Santuario dei cetacei). Il network, coordinato dall’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale) include il Dipartimento di Biologia dell’Università di Genova, Biologia Marina dell’Università di Pisa, la cooperativa CRAB e la fondazione CIMA.
Per seguire in diretta settimanale gli avvistamenti dei leviatani ciccate su: http://lericerchede
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